ultime notizie

Canzoni&Parole - Festival di musica italiana ...

  di Annalisa Belluco  ‘Canzoni & Parole’ il festival della canzone d’autore italiana organizzato dall’Associazione Musica Italiana Paris che ha esordito nel 2022 è pronto a riaccendere le luci della terza ...

Ortica, Bologna

Massimo Volume

Ci sono storie che premono per essere raccontate. Ci sono melodie che non meritano di restare impiccate alle corde di una chitarra. E ci sono parole soprattutto, che non lasceresti mai soffocare in gola a chi a lungo le ha pronunciate con foga. Questo devono aver pensato Mimì e compagni quando un bel giorno di due inverni addietro decisero di riprendere esattamente da dove avevano interrotto, quasi che la sospensione, ad un certo punto, minacciasse loro ben più di nodi e scelte passate. Ripartire da uno studio, ripassare insieme e riscoprirsi complici sullo stesso palco. Tra il pubblico chi non credeva di poter rivedere dal vivo il gruppo amato e chi, per la prima volta, si confrontava con ciò che fino a quel momento aveva sentito solo su disco.

Per circa un anno i Massimo Volume sono ripartiti da qui, dai ricordi e dalle emozioni di ieri incollate all’oggi. Poi è arrivato altro, senza fretta, coi giusti tempi, ed ecco mettersi in fila i racconti coniugati al presente. Cattive Abitudini li raccoglie tutti, dodici spaccati che con la consueta attenzione incorniciano un unicum che è bene non sezionare. Dal vivo questa è l’intenzione guida. Se il tour ha preso il via il 18 novembre da Torino, il secret show è stata un’ottima scusa per testare il disco dal vivo, per salutare gli amici di sempre e una città alla quale si è scelto di non voltare le spalle.

A Bologna ogni esibizione della band viene accolta come un’epifania, questa volta non fa eccezione. In piedi e impettiti come piccoli cerimonieri teniamo a battesimo questa ripartenza ascoltando con affetto e attenzione ogni nota, rifrazione, sillaba. Perché nella storia dei Massimo Volume è bello riconoscersi. Specchiarsi in un percorso condiviso, confondersi tra nomi propri, di città, di cose dalle quali è giusto staccarsi e ancora più naturale riappropriarsi. In un mondo dopo il mondo.

Share |

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Data: 2010-11-07
  • Luogo: Ortica, Bologna
  • Artista: Massimo Volume

Altri articoli su Massimo Volume