ultime notizie

Giorgia Bazzanti (feat. Michele Monina) presenta ...

di Valeria Bissacco Giorgia Bazzanti torna con un nuovo singolo, Rossa come le streghe, pubblicato il 21 marzo e nato dalla sua collaborazione con Michele Monina, noto scrittore, autore e ...

Carroponte, Sesto San Giovanni (MI)

Afterhours

Sono le 22,15 quando Manuel Agnelli e i suo Afterhours, insieme al grande Xabier Iriondo (ex chitarrista della band ai tempi di “Germi”), salgono sul palco tutti vestiti di nero, con un look decisamente dark tendente al metal. Il leader della band indossa addirittura dei guanti neri fino ai gomiti, il violinista Rodrigo D’Erasmo, una gonna nera lunga fino ai piedi e Xavier dei codini e una maglietta nera con delle catene appesa sul davanti.

Il pubblico è già sorpreso nel vederli vestiti così, ma anche il concerto sarà davvero particolare.

 

 

Senza dubbio gli Afterhours, oramai da oltre due decenni, sono una delle band più amate del panorama musicale rock italiano e, ancora oggi, Manuel & company sono in grado di far emozionare e di riempire ogni palazzetto dello sport. Il 19 Luglio 2010, gli Afterhours, si sono esibiti al festival Carroponte di Sesto San Giovanni, regalando al proprio pubblico un concerto decisamente “noise”. A detta di Manuel, inoltre, la band sembra intenzionata a cessare le attività live almeno per un anno, fino all'estate 2011. Il concerto in questione, sfortunatamente, non è stato uno dei più memorabili della band, forse anche a causa della pessima acustica del Carroponte e per una presunta indisposizione d'umore di Manuel. Il cantante infatti non sembrava essere pienamente in forma. Agnelli era, a tratti, udibilmente senza voce e durante la performance non ha mancato di regalarci qualche stecca. La band invece, crediamo per un problema di monitor, non era perfettamente in sintonia e anche gli assoli non sono stati da brivido come di consueto.

 

Un vero peccato, perchè gli Afterhours hanno eseguito i loro più grandi successi, che a causa di questi piccoli inconvenienti, non sono stati in grado di esaltare totalmente il pubblico.

Il live si potrebbe definire quasi punk e ci siamo anche chiesti se gli After non avessero volutamente deciso d'improntare il concerto in questa maniera, vista anche l'audace scelta dell'abbigliamento. Brani come “Posso avere il tuo deserto”, “Rapace”, “Germi”, “E' solo febbre”, “Pochi istanti nella lavatrice”, “Dea”, “Estate”, “Veleno”, “Tarantella all'inazione”, sono stati eseguiti quasi in stile metal, con un Manuel Agnelli in versione “scream”. Le canzoni suonate e cantate al meglio sono state invece “La vedova bianca”, “Ballata per la mia piccola iena”, “Male di miele”, “Sulle labbra”, “Il paese è reale”, “Simbiosi” e “Strategie”.

Attimi di commozione durante la lettura del brano “Ritorno a casa”, che Manuel ha letto e recitato in maniera un po' più enfatizzata durante il primo bis.

 

La fine del live è stata dedicata alle canzoni “Bungee jumping” e “Il sangue di giuda”, quest'ultimo, brano di chiusura del concerto. Non sono stati eseguiti pezzi come “Non è per sempre”, “Bianca”, “Dentro Marilyn”, brani invece molto richiesti dal pubblico presente al Carroponte.

 

Un po' di delusione c'è stata, bisogna pur dirlo, nonostante l'ora e tre quarti di live, soprattutto perchè i fans presenti al concerto (tra i quali anche noi), conoscevano molto bene gli Afterhours e li avevano tutti sentiti suonare più volte dal vivo. Gli After infatti sono rinomati per la loro bravura e capacità di suonare e Manuel per i suoi riff e per la sua voce inconfondibile e bellissima.

 

Questa volta gli After non erano i soliti, e sarebbe stato bello chiedere ad Agnelli il suo parere. Purtroppo però, non abbiamo avuto modo d'incontrarlo e quindi non ci resta altro che fare supposizioni, come quelle citate qui sopra. Noi tutti però, sappiamo bene chi sono gli Afterhours e che cosa sono in grado di fare sul palco, di conseguenza non cambieremo certo parere su di loro per un concerto che è stato semplicemente meno entusiasmante del solito. Tornate presto After e possibilmente alla grande!

 

[report fotografico a cura di Stefania Mariposa D'ambrosio]

Share |

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Data: 2010-07-19
  • Luogo: Carroponte, Sesto San Giovanni (MI)
  • Artista: Afterhours

Altri articoli di Dejanira Bada