Non solo io, è l’autobiografia ufficiale scritta da Umberto Tozzi. Il titolo è emblematico e sottolinea l’importanza che l’artista attribuisce a chi ha contribuito, in vario modo, al suo successo. Con questo libro Umberto vuole condividere in prima persona con i lettori avventure, ricordi, ma anche dubbi e problemi che hanno segnato i passi fondamentali della sua carriera.

I primi timidi e incerti tentativi, Un corpo e un’anima, primo successo scritto in coppia con Damiano Datoli e interpretato da Wess e Dori Ghezzi, il successo mondiale grazie a canzoni come Ti amo, Gloria e molte altre per arrivare ai giorni nostri, quando, malgrado minore esposizione mediatica, continua un’incessante attività live e discografica.

In tutto questo non mancano critiche ad un mondo, quello della musica (che in realtà è lo specchio di quello di tutti i giorni) dove le scelte sono sempre più condizionate dal marketing e dal denaro, mettendo in secondo piano la valenza artistica e i rapporti umani. Tozzi, cresciuto con altri valori morali, denuncia e combatte questo sistema, che a causa di ciò probabilmente oggi lo osteggia.

La biografia si legge piacevolmente, ma risulta spesso troppo sparagnina e concisa. Un prodotto simile è chiaramente indirizzato ai fans, ascoltatori meno attenti infatti si rivolgono di solito a letture più generaliste. Proprio pensando ai fans Umberto avrebbe potuto concedersi di più e approfondire maggiormente i pur interessanti argomenti trattati.