Le copertine di Luciano Tallarini in (bella) mostra a Bellaria Igea Marina
'Pop Life - La musica quando c'era il vinile'
Durante la stagione estiva
E anche in questo caso potremmo dire che non stiamo proprio parlando di chissà quale novità, ma se aggiungiamo che si tratta di una mostra fotografica che raccoglierà molte delle copertine che Luciano Tallarini (in alto nella foto) ha regalato alla musica italiana, allora… il discorso cambia, diventa subito “evento” (qui è là nell'articolo ne trovate alcune).
Luciano Tallarini, milanese (anche se nato nel mantovano), ha legato fortemente il suo nome ad alcune delle più belle “cover” della discografia femminile e così, giusto per ricordarvi qualche artista con cui ha collaborato, possiamo citare Mina, Ornella Vanoni, Milva, Patty Pravo, Mia Martini, Loredana Bertè, Orietta Berti, Alice, Raffaella Carrà, Gigliola Cinquetti, Gilda Giuliani, Marcella, Marina Sannia, Loretta Goggi, Gabriella Ferri, Giuni Russo.
Va evidenziato come l’apporto di Tallarini alla “copertina” di un album, di un singolo, di una raccolta, non fosse “la fotografia”, o comunque non solo quella, ma bensì la sua arte stava proprio nell’artwork, come dicono giustamente gli anglosassoni. Parliamo del mix che si viene a creare nell’immagine finale, dettagli che diventano centrali.
Ad esempio l’uso del carattere, un colore acceso evidenziato rispetto ad un tono generale tenue, lo spazio tra il titolo e l’immagine sia essa fotografica che disegnata (cosa che lui ama usare moltissimo). Insomma, il colpo d’occhio finale viene soddisfatto e non sempre il motivo è “uno solo”, ma piuttosto va ricercato nella capacità creativa di comunicare qualcosa d’immediato e che sappia rispecchiare il “contenuto” musicale del prodotto vero e proprio senza diventare didascalici.
Grande occasione quindi questa di Bellaria Igea Marina, ma se proprio non riuscite a fare un salto in Romagna, a questo punto speriamo di avervi incuriosito abbastanza per farvi un giro sul sito http://www.lucianotallarini.it/ dove potrete perdervi nelle copertine di oltre 150 dischi….e non solo dei nomi citati in precedenza, ma anche di artisti maschili o di gruppi come Alberto Fortis, Pierangelo Bertoli, Pooh, Squallor, Renato Carosone, Adriano Celentano, Vasco Rossi, De Andrè, Ivano Fossati, Renato Zero, Roberto Vecchioni…
La mostra, intitolata ‘Pop Life - La musica quando c'era il vinile’, come dicevamo all’inizio è all'interno di una rassegna che ha scelto il titolo di "Milleluci" e che prevede molti appuntamenti, tra cui i concerti di Orietta Berti (già tenuto, 21 giugno come inaugurazione), di Chiara Galiazzo (20 luglio - Un posto nel mondo Tour 2013), di Malika Ayane (23 agosto - Ricreazione Tour 2013), anche se ci permettiamo di evidenziare che l’evento vero e proprio sta nella mostra, nelle immagini che troverete negli angoli più caratteristici della cittadina romagnola.
Chiudiamo questa segnalazione lasciando che siano le parole di Andrea Direnzo (giornalista e profondo conoscitore della canzone italiana, qui nella foto), che per la mostra ‘Pop Life - La musica quando c'era il vinile’ ha scritto la locandina di presentazione.
Poche righe che riescono però a condensare una carriera e un artista.
Spesso viene detto - e in gran parte a ragione - che bisogna guardare la sostanza, che troppi sofismi e troppi abbellimenti rischiano di snaturare una canzone, un album, relegando l'intenzione più pura di un artista in secondo piano.
A volte è esattamente il contrario e da una buona intuzione iniziale e da una bella voce spesso non nasce un successo duraturo. È solo il gioco di squadra che esalta quell'intuizione, che rafforza un prodotto nel suo complesso.
L'immagine giusta, la confezione, la presentazione di un lavoro (soprattutto se parliamo di LP) era davvero importante, potremmo dire che è stata fondamentale per cicatrizzare nella nostra memoria una canzone, un album, un artista. Molto di questo merito va ricondotto a chi ha curato l'immagine di quella copertina e in questo Luciano Tallarini era ed è maestro indiscusso.
http://www.lucianotallarini.it/