Poggio Bustone e Battisti, un binomio per i giovani talenti

Nove gli artisti in gara per la finale, i Battisti Project ospiti della serata

Si terranno il prossimo 9 settembre, ricorrenza della scomparsa di Lucio Battisti, le finali dell'edizione 2012 del “Premio Poggio Bustone”. Nello storico paese in provincia di Rieti, arrivato ormai alla sua ottava edizione, torna il Premio per i giovani artisti  “nato dalla volontà di dare un'opportunità agli artisti meritevoli che vogliono emergere con la propria arte” - questa la dicitura di presentazione sul sito - ideato ed organizzato come ogni anno dall'Associazione Musicale Poggio Bustone, guidata dalla vulcanica Maria Luisa Lafiandra, cantautrice e performer che unisce al meglio la sua passione per questo Premio e la sua attività di artista.

Sarà lo spazio de I giardini di Marzo ad animarsi con i nove artisti/band band finalisti, selezionati gli scorsi 3 e 4 marzo presso i Forward Studios fra le oltre 40 proposte giunte alle fasi di selezione e provenienti da tutta Italia. Sarà una serata, come consuetudine del Premio, dedicata alla musica d'autore di qualità e alle sue nuove proposte; una serata, presentata dal direttore artistico Maria Luisa Lafiandra, incorniciata tra le parole e la musica di Lucio Battisti, per non dimenticare.

Tra gli ospiti saranno presenti i Battisti Project, la cover band di Padova che il 20 giugno scorso è stata selezionata al The Place fra le migliori proposte di cover band dedicate a Battisti, pervenute alla direzione artistica dello storico locale romano (qui a fianco in una foto di quella serata, con al centro Detto Mariano, storico arrangiatore di Battisti e Maria Luisa Lafiandra).

 Questi i nomi dei finalisti dell'Edizione 2012:

Alex Bartolo - Mistica (Como)

Curandero - Canzone della palma (Roma)

Davide Valeri - Granelli di sabbia (Viterbo)

Eva - Aperitivo (Ancona)

Matteo Sperandio & Q-Artet - L'amore originale (Terni)

Michele Savino - Volevo essere Umberto Eco (Genova)

Paola Rossato - Io e la collina (Gorizia)

Rossella Aliano - Ali di ferro (Catania)

Secondo confine - Dimmi dove sei (Rimini)

Nella serata della finale, i partecipanti proporranno un brano di propria composizione ed uno dei tanti successi di Lucio, secondo regolamento, in modo che la giuria possa valutare il loro talento di autori assieme a quello di interpreti, per un giudizio complessivo sulla loro arte. Ricordiamo anche che verrà consegnata anche la targa alla "personalità artistica", iniziativa lungimirante che premia un artista per la sua capacità complessiva di essere "artista" a trecentosessanta gradi. L'anno scorso, questo importante riconoscimento è andato a Rebi Rivale, che con la sua voce, i suoi testi e la sua fortissima presenza scenica sul palco ha saputo battere la concorrenza (qui a fianco nella foto). La vittoria finale del Premio Poggio Bustone 2011 è andato invece a Francesco Villani, marchigiano di Ascoli Piceno.

Cresce ogni anno sempre di più l'interesse attorno a questo Premio, ed è un interesse pieno di stima da parte degli addetti ai lavori e dei fan di Lucio che, non solo riconoscono a questa manifestazione di essere un giusto tributo all'arte di Battisti ma soprattutto di essere divenuta nel tempo vetrina importante per i giovani artisti che hanno qualcosa di valido da raccontare.

L'appuntamento è per il 9 settembre presso la piazza I giardini di marzo, nel paese natale di uno degli artisti che più hanno rivoluzionato il modo di fare musica in Italia, per il miglior tributo che si possa fare a lui e alla sua arte: dare spazio e voce al talento musicale.

L'uffico stampa, come sempre, sarà curato dallo Studio Alfa di Roma.

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Lorenza Somogyi Bianchi (333 4915100)

www.premiopoggiobustone.it