Venti anni possono rappresentare un periodo lungo ed accidentato, oppure un periodo e passaggio di vita artistica capace di lasciare il segno nella vita di ciascuno dei musicisti che hanno attraversato la storia della Gnola Blues Band e questo “20 years on the road” rappresenta il giusto riconoscimento nei confronti di una band capace di tenere il palco in maniera ottimale e decisa, di proporre il blues come pochi in Italia (la Treves Blues Band in primis) con la consapevolezza che questo genere musicale non ha grandi adepti nel nostro Paese pur essendo una delle musiche seminali per la musica dello scorso secolo e di quello presente. Quindici i brani a ricordare origini ed attualità della band capitanata da Maurizio Glielmo, in arte Gnola, chitarrista di poco effetto ma di sostanza, capace, al momento opportuno di seminare assolo di buona fattura ma, al contempo, capace di generare note brillanti e mai didascaliche. Ben supportato, in questo, almeno per quanto riguarda i tempi recenti ed attuali, dalle tastiere del bravo Roger Mugnaini che, in particolare dal vivo, esprime una vitalità prorompente ed una capacità di generare note come una macchina da guerra. In questo album/raccolta passano le varie formazioni della band e nei vari brani proposti si palesa una certa omogeneità dei suoni e delle atmosfere, a riprova che il progetto, l’amore per il blues, è rimasto immutato pur nel cambio delle formazioni, nel passare degli anni nell’affrontare brani originali oppure di artisti di origine U.S.A. Ottimo bluesman Glielmo, un musicista capace di far “cantare” la sua chitarra con uno stile personale ed accattivante tutta la sua band che può certamente essere considerata (come ben evidenziato in Roger boogie) molto più di una valida spalla. Un lavoro riepilogativo, interessante e da conservare. Aspettando un nuovo album, magari di inediti...

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