Pugliese dell’entroterra garganico (San Severo) e romano d’adozione, Luca De Nuzzo firma con questo Jòmene e jòmene (uomini e uomini) il secondo lavoro a proprio nome. Gli fanno da cornice musicisti sopraffini, magistralmente valorizzati dagli arrangiamenti di Federico Ferrandina, sempre preziosi ed evocativi, specie sul piano timbrico (in ...
Quando si nomina Federico Salvatore si pensa immediamente a quell’uomo col codino e la chitarra che faceva divertire tutti dal palco del Maurizio Costanzo Show con Azz e con brani parodistici e molto divertenti. Quasi nessuno considera, invece, il lato serio di questo artista partenopeo iniziato per i più ... Leggi tutto »
Borderline, cioè sul crinale. O magari su tanti crinali: quello geografico, un Friuli brado conficcato fra Austria e Slovenia, il cui dialetto, altrettanto brado, riempie questo singolarissimo, notevole album, alternandovisi con svariate altre parlate, fra cui inglese e italiano (ma nei titoli non mancano neppure gli ideogrammi…); quello linguistico, conseguentemente ... Leggi tutto »
Il disco Molo 22 di Chiara Raggi è il convincente debutto discografico per l’artista nata a Rimini ventisette anni fa. Iniziamo col dire che è un disco ben suonato, pulito e dalle atmosfere convincenti. Grazie anche alla sapiente mano del chitarrista brasiliano Roberto Taufic Hasbun (Rosalia de Souza, Hermeto ... Leggi tutto »
Uno degli aspetti più interessanti degli ultimi venticinque anni è il recupero di una rinnovata attenzione verso il canto folk, popolare, etnico. A livello italiano possiamo attribuire al binomio De Andrè-Pagani, con il capolavoro “Creuza de mà” del 1984, il merito di avere rilanciato il discorso etnico-popolare. A Brescia credo ... Leggi tutto »
La scelta di Alessia d'Andrea è molto chiara. Cioè quella di affrontare un repertorio pop-rock di lingua inglese che le permetta di volare oltre i nostri confini che pure l'hanno vista protagonista ai premi Mia Martini e Città di Recanati. Un repertorio, va sottolineato, non di cover ma ... Leggi tutto »
Reprints è la ristampa in doppio CD dei primi tre, ormai introvabili, LP di Tolo Marton con l’aggiunta di 12 bonus tracks sempre risalenti al triennio 1981/1983. Nella sua ormai trentennale carriera, Tolo, malgrado sia quasi sempre stato erroneamente accostato al blues, in realtà ha esplorato e sperimentato ... Leggi tutto »
Sa di resurrezione questo “Semper Biot”. E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che Stefano “Edda” Rampoldi mancava dalle scene da oltre dieci anni, cioè da quando faceva parlare di sé con i Ritmo Tribale. Ma ad ascoltarlo meglio viene in mente la figura di un nascituro, nudo appunto, innocente ... Leggi tutto »
Non si può negare che questo album riveli da subito un impatto tutto particolare, fortemente caratterizzato. “Ti aspetterò fino alle quattro”, ripete martellante l’incipit di Cenere al vento; e poi l’attesa prosegue: le otto, le dieci… E ancora, in Ho visto, il tormentone è “ho visto un fenicottero ... Leggi tutto »
L’avventura dei Presi per caso, è nata nel 1997, quando la direzione del carcere di Rebibbia mise a disposizione dei detenuti una sala prove attrezzata con gli strumenti necessari. La nascita di un gruppo, le prove, l’amore per la musica, hanno fatto il resto. Dopo i primi concerti ... Leggi tutto »
Questo disco d'esordio è stato registrato interamente in analogico, senza nessun ausilio digitale, e si sente. I suoni sono sinceri e intensi, con una tensione emotiva che è percepibile anche ad un primo ascolto. Dietro al progetto unòrsominòre c'è Kappa, leader dei Lecrevisse, che prosegue così con questa ... Leggi tutto »