Difficile ascoltare in questi tempi quantitativi più che qualitativi, frettolosi più che riflessivi, un disco come questo. Prima opera da solista del chitarrista Matteo Giudici, Improving riesce a risvegliare, anche al primo ascolto, qualcosa che in questi ultimi anni sembra essersi atrofizzato: la sorpresa dell’emozione. Eleganza, nobiltà di scrittura ...