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Etta Scollo
Cuoresenza
Cuoresenza è il nuovo album della nutrita discografia di Etta Scollo, al secolo Concetta. L'artista siciliana, che vive ed opera in Germania, rimarca quella linea immaginaria che unisce Catania a Berlino. Etta Scollo incarna nella sua minuta figura un curioso accostamento: da un lato la cultura isolana legata alla terra, ai muretti a secco, al mare, alla splendida parlata e ai troppo facili parallelismi con la mafia, dall'altro una città come Berlino, dinamica, malinconica e raramente assolata.
Sarà di certo anche la distanza a stimolare in Etta la ricerca sulla tradizione della sua terra, (ad esempio Canta Rò in omaggio a Rosa Balistreri) e a pungolare la pulizia e la naturalezza della sua interpretazione. Dal 1988 l'artista ha macinato molta musica, ritagliandosi una posizione trasversale, riuscendo a confrontarsi con il pop, con l'orchestra, passando per il folk e per il contemporaneo.
Cuoresenza è un disco sull'amore e d'amore, che in dieci tracce rende omaggio ai grandi autori e interpreti da Franco Battiato con La Cura a Fabrizio De André con Canzone dell'amore perduto, da Sopra i vetri di Enzo Jannacci a La donna riccia di Domenico Modugno e l'inedito Cuoresenza in chiusura: liberatoria, pulsante, cantata e recitata.
Un concept sull'amore, un racconto - da Modugno a Io ti amo di Stefano Benni - di formazione e di educazione sentimentale privato, fatto da un cuore in cerca di un corpo, una interessante lotta tra sentimento e ragione, tra abbandoni e pienezze. Non solo un cuore-senza, ma anche cuore ed essenza. Quaranta minuti ben spesi, gustandosi una voce ruvida eppure delicata, mentre si affonda il naso nel ricco e curato libretto in italiano, inglese, tedesco e francese.
Interpretati con maestria – superbe la Canzone dell'amore perduto e Der Novak - e ottimamente arrangiati da Peter Hinderthür, Etta manifesta, oltre il coraggio nel rielaborare canzoni così impegnative e codificate, il merito di essere riuscita a dare nuova vita alle stesse.
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In dettaglio
- Produzione artistica: Peter Hinderthür
- Anno: 2011
- Durata: 40:09
- Etichetta: Trocadero
Elenco delle tracce
01. Sopra i vetri
02. Se telefonando
03. Canzone dell'amore perduto
04. La cura
05. Dinuovoedigiorno
06. Nina ti te ricordi
07. La donna riccia
08. Der Novak
09. Io ti amo
10. Lo scapolo
11. Cuoresenza
Brani migliori
- Canzone dell'amore perduto
- Io ti amo
- Cuoresenza
Musicisti
Etta Scollo: voce, chitarra acustica in 2, 3, 6 e 8; armonica in 3; steeldrum in 11
Hinrich Dageför: chitarra elettrica in 1 e 2; chitarra acustica in 5; chitarra portoghese in 6; ukulele e chitarra classica in 7; chitarra baritono in 8
Martin Engelbach: batteria in 1 e 6, percussioni in 7
Tim Lorenz: batteria in 2 e 8
Fabio Tricomi: mandolino in 6, zarb, e voce in 11
Sebastiano Scollo: tiorba in 10 e voce in 6 e 11
Jan-F. Beherend, Andrej Kaufmann e Stephan Krause del gruppo Elb Tonal: percussioni in 4 e 11
Cathrin Pfeifer: fisarmonica in 1 e 6
Ferdinand von Seebach: trombone e tuba in 7
Katie Zahn: flauti in 3 e 7
Peter Hinderthür: contrabasso in 1, 5 e 6; basso elettrico in 2 e 8; corno in 1; steeldrum in 4; pianoforte in 4 e 5; vibrafono in 2, 4 e 9; organo in 2, 4 e 10; celesta in 7; theremin in 8
Berlin Pops Orchestra in 1, 2 e 3 e quartetto d'archi in 5; la Wroclaw Score Orchestra in 4 e 9 dirette da Joris Bartsch Buhle
Lucia Chiarla: recitazione in brano 11
Ute Schuller e Marlen Korf: cori in 2, 9 e 11