ultime notizie

Canzoni&Parole - Festival di musica italiana ...

  di Annalisa Belluco  ‘Canzoni & Parole’ il festival della canzone d’autore italiana organizzato dall’Associazione Musica Italiana Paris che ha esordito nel 2022 è pronto a riaccendere le luci della terza ...

Etnoritmo

Dall'acustico all'elettrico

Ecco un album che sarebbe piaciuto ai fondatori di Musicanova, storico gruppo di musica popolare del Sud Italia nato da una costola della grande Nuova Compagnia di Canto Popolare. Paolo Farina è l'anima di Etnotritmo e con questo nuovo album Dall'acustico all'elettrico dimostra la sua grande capacità di maneggiare la tradizione musicale del Sud Italia contaminandola con suoni elettrici di grande suggestione e spessore artistico come, ad esempio, è riscontrabile in un brano asciutto e secco come Fall i dall, che si avvale dell'introduzione parlata dell'indimenticato Matteo Salvatore. Dall'acustico all'elettrico è un lavoro ben fatto, suonato e registrato con tutti i crismi, nonostante le difficoltà che album di genere come questo incontrano. Ma ogni canzone ha il suo perfetto incastro, anche filologico, con il discorso artistico che, da anni, Paolo Farina-Etnoritmo conduce con incrollabile testardagine. E' pieno di personaggi questo album: amici, vagabondi, genitori, fidanzati ma, anche, sogni e delusioni, profumi di Puglia e l'uso del dialetto in ognuno dei brani proposti. Un dialetto nemmeno troppo difficile da capire (comunque il libretto che accompagna il CD contiene i testi in dialetto ed in italiano) e dopo un paio di ascolti non si ha nemmeno più bisogno della traduzione. Una marea di musicisti ha partecipato alla produzione di questo lavoro a riconoscimento della stima e considerazione che Paolo Farina (ed il suo progetto artistico) ha raccolto. Dall'acustico all'elettrico non è un album da ascoltare con sufficienza come spesso accade all'ascolto di lavori italiani marcati dallo stigma dell'etico-folklorico perchè questo è un lavoro serio e profondo dal quale traspare e trasuda l'amore dell'autore per la sua terra, per i suoi suoni, per la sua gente. E, di questi tempi non è poco né scontato...   

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Produzione artistica: Paolo Farina
  • Anno: 2010
  • Durata: 41:00
  • Etichetta: Galletti-Boston

Elenco delle tracce

01. Ball i ball

02. Vijn cu mmei

03. Mijnz a chiazz

04. Mamm ind'a cucein

05. Abbash

06. Chess jè a stor'j

07. Fall i dall

08. Giuann

09. Nan c' stè

10. Tijmp d c'ros

Brani migliori

  1. Mamm ind'a cucein
  2. Fall i dall
  3. Giuann

Musicisti

Paolo Farina: voce, chitarra acustica ed elettrica Antonio Neglia: chitarra acustica ed elettrica Leo Gadaleta: mandola, flauto indonesiano Giancarlo Parisi: flauto traverso, friscaletti, saxello, marranzano Claudio Ranalli: fisarmonica Roberto Fietta: batteria Lele Seghetti: tastiere e campionamenti Max Lotti: chitarra elettrica, tastiere, campionamenti Ciccio Bianco: chitarra acustica Mimmo Galizia: chitarra elettrica, campionamenti Giorgio Mastrocola: basso elettico Raffaele “Raffa” Stefani: tastiere Massimo Bonuccelli: basso elettrico, contrabbasso, contrabbasso con archetto Walter Bagnato: fisarmonica Vito Gasparro: organetto diatonico, castagnette, flauto irlandese Marcello Pirchio: chitarra acustica, mandolino Enzo Beccia: chitarra acustica e classica Mimmo De Carlo: chitarra acustica Pepe Laterza: mandolino Fabio Bagnato: chitarra battente Vito Di Carlo: violino, tammorra Stefano Danesi: chitarra acustica Nicola Colaprico: tammorra Antonio Valente: darabouka, congas, djembe, tamburello, cassa, legnetti Caterina Ivone: coro Vincenzo Aversa: coro Mirella Mastronardi: voce Ciccio Mastrangelo: voce Tonino Zurlo: voce Carlo Loguercio: voce Enrico Capuano: voce Rossella Capriano: voce Claudia Pastorino: voce Rossella Caprioli: voce Pino Martini: voce Lele Battista: voce Alessandro Mancuso: voce Marina De Pizzol: coro Silvana De Palma: voce Ilaria Cocci: voce Pasquale “Red” Moscarelli: coro