ultime notizie

Foxy Lady Ascolta arriva a Milano

Quando si dice che qualcosa nasce dal “basso”, possiamo pensare subito a due cose. La prima è che dalle quattro corde del basso, dalla ritmica, può nascere una canzone (e gli ...

Kumi and the Triumph of Love

Kumi and the Triumph of Love

Per quanti non la conoscessero, l’italo-giapponese Kumi C. Watanabe - in arte solo Kumi - è un'artista cosmopolita figlia di un diplomatico, cresciuta fra l’Europa e il Centro America, che dopo un’importante esperienza a Parigi vivrà in Giappone, per poi approdare a Londra, dove ha vissuto negli ultimi dieci anni ed infine la scelta coraggiosa di fare sintesi di tutte le esperienze passate e di ritornare nel “bel” paese. Un caleidoscopio di suoni, persone e immagini che si sono impresse sotto pelle e che hanno trovato un mix perfetto nella sua musica, nella sua particolarissima voce. Alle spalle collaborazioni importanti con artisti del calibro di Franco Battiato, per esempio, che giovanissima la chiama a cantare nei brani Ermeneutica (vedi il video) e Le aquile non volano a stormi, tratti dall’album “Dieci stratagemmi” del 2004, oltre a portarla in tour anche fuori dall’Italia. Come se tutto ciò non bastasse ha aperto i concerti di Jeff Beck, Jethro Tull, Ani Di Franco, Deep Purple e dello stesso Battiato.

Polistrumentista, Kumi è un’artista eclettica che trova nelle performance live la sua dimensione più naturale, spaziando in generi diversi che negli anni l’hanno portata a dar vita a numerose formazioni. Tra le sue ultime esperienze troviamo il progetto ‘Kumi & the Triumph of Love’, con cui si sta togliendo molte soddisfazioni (tra le altre mille cose è stata anche finalista nel concorso nazionale L’Artista che non c’era 2018, regalando una splendida performance in duo, con il violoncellista Mattia Boschi, qui insieme nella foto di Valeria Bissacco).

Kumi and the Triumph of Love è anche il nome dell’album uscito l’anno scorso, registrato tra Londra e Milano, brani cantati quasi tutti in inglese che si snodano e si permeano di un mood elettronico usato sapientemente (con l’ultimo che è una bonus track), di cui l’artista sa esprimere il meglio di sè anche con il brano in italiano Senza respiro. L’EP Kumi and the Triumph of Love si conclude con il personale omaggio all’italianissima Tu vuò fa’ l’Americano, scritta nel 1956 da Renato Carosone. La cantante e autrice è una bomba di energia capace di sprigionare, attraverso l’intrigante uso della sua voce, sonorità rock, soul e alternative-pop; un vero e proprio fiume di emozioni che si condensa in quel suo sorriso sincero che trasuda una sana voglia di fare musica, di stare insieme su di un palco. Tutte cose che per Kumi sono naturali e proprio per questo, nei suoi live, riesce a farti sentire parte dello spettacolo. Un’artista fortemente in ascesa.

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Produzione artistica: Mick Castellana, Kumi
  • Anno: 2017
  • Durata: 23:13
  • Etichetta: PRS International

Elenco delle tracce

01. Your Favorite Toy

02. Mamma Mia

03. Je voudrais vous dire je t’aime

04. I Can’t Control It

05. Turn On The Light

06. Senza respiro

07. Resting Time

08. Tu vuò fa’ l’Americano

Brani migliori

  1. Your Favorite Toy

Musicisti

Kumi: voce, piano, loops, drums  -  Mick Castellana: basso, voce  -  Sergio ‘Sir Geeno’ Ratti: batteria  -  Gian Marco De Feo: chitarra  -  Ermanno Fabbri: chitarra  -  Kester Hynds: cello  -  Francesco Mendolia: batteria  -  Paolo Agosta, Chris Campion: cori  -  Fabrizio Friggione: chitarra acustica  -  Patricia Endo: voce