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Malika Ayane

Malika Ayane

Si chiama Malika Ayane ed è una delle più recenti scoperte di Caterina Caselli Sugar. Una bella rivelazione, talentuosa. Voce intensa, che non delude dal vivo – ha aperto la performance multimediale targata Masbedo-Nove-Cosma dell'Indeependance all’Arena di Milano lo scorso 9 settembre. Potrebbe diventare la nostra Norah Jones in salsa elettrica: e non l’ha capito solo la Caselli ma anche tutti quei  nomi della musica italiana che la accompagnano in questo esordio che porta il suo stesso nome: Pacifico, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e Paolo Conte, autore del pezzo più bello dell’album, Fandango, canzone dalle liriche tipicamente contiane e firmata dal suo kazoo.

Un album molto ricco musicalmente Malika Ayane, dove è importante il contributo di archi e fiati: si sente forte la formazione della titolare, che ha studiato violoncello al Conservatorio di Milano e fa parte dell’ensemble del Coro di Voci Bianche della Scala di Milano. Ma non sono meno pregnanti le liriche: particolarmente suggestivi i testi firmati con Pacifico, Sospesa (versione italiana di Soul waver, successo radiofonico estivo) e la sensualissima Contro vento. Il tema? Amore e passione contro tutto e tutti: «Schiena diritta / starò dritta / e sarò forte contro il vento, sempre qui come adesso sarò per te».  Certo, lo scalpo dei suoi mentori è forte e manca ancora  quell’impronta personale che funge da “marchio di fabbrica”, però questo lavoro è una bella sorpresa per la nuova musica italiana ancora troppo troppo misogina e maschile.

Non è un caso, dunque, che in casa Sugar abbiano fatto le cose in grande: il disco si avvale infatti della collaborazione di importanti nomi della musica internazionale quali Tom Elmirst per il missaggio della maggior parte dei brani (tra le sue collaborazioni quelle con Amy Winehouse, Moby e Mary J Blige) e Tony Cousin per la masterizzazione nei Metropolis Studios di Londra (Massive Attack, Peter Gabriel e Robbie Williams, solo per citarne alcuni). Ferdinando Arnò produce e arrangia, firmando insieme a Malika Briciole e Il giardino dei salici, quest’ultima non completamente convincente, forse troppo fiabesca e classicistica. Al di là di questo però, la prima prova di un’interprete da tenere decisamente d’occhio.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Ferdinando Arnò
  • Anno: 2008
  • Durata: 36:76
  • Etichetta: Sugar

Elenco delle tracce

01. Someday
02. Sospesa
03. Briciole
04. Contro vento
05. True Life
06. Feeling better
07. Blue bird
08. Moon
09. Il giardino dei salici
10. Perfetta
11. Soul waver
12. Fandango

Brani migliori

  1. Sospesa/Soul waver
  2. Fandango
  3. Controvento

Musicisti

Malika Ayane: voce
Ferdinando Andò
: piano acustico, programmazioni, fender rhodes
Marco Decimo
: violoncello, cello, improvvisazioni
Giorgio Cocilovo
: chitarre in # 1, # 3, # 4, # 5, # 6, # 7, # 9, # 12
Paolo Costa
: basso in #1, # 4, # 9, # 12
Lele Melotti
: batteria
Luca Colombo
: chitarre in # 2, # 6, # 8, # 10, # 11*
Cesare Chiodo
: basso in # 2, # 3, # 6, # 8, # 10, # 11
Fabio Befana
: basso in # 5, # 7
Jino Touché
: chitarre in # 12
Danilo Minotti
: chitarra acustica in # 10