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Gaspare Palmieri – Cristian Grassilli

Neuropsicantria infantile

Oltre a pubblicare dischi, Psicantria è anche un’associazione culturale che promuove l’uso della canzone come tecnica terapeutica in ambito psichiatrico, e organizza laboratori di musicoterapia, workshop, convegni, concerti psicoeducativi. Neuropsicantria Infantile raccoglie diciassette canzoni sui disturbi psicologici e relazionali dei bambini, scritte con la perizia cantautorale di chi sa plasmare parole e musica unendo precisione clinica, poesia e leggerezza. Ad ogni traccia corrisponde un capitolo del libro dal titolo omonimo, scritto da alcuni colleghi dei due psicosongwriters”.

Quello di Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli è dunque, come si evince dalle parole della presentazione, qualcosa di più di un semplice album di canzoni, proprio perché è frutto di un lavoro medico, scientifico e relazionale, svolto negli anni e finalizzato a scopi terapeutici. Non è sicuramente una semplice e pedissequa trasposizione in musica di casi clinici, o di studi psicoterapici, una “sonorizzazione” di esperienze mediche.  Neuropsicantria infantile è una raccolta di suggestioni, che partono sì dai titoli dei capitoli del volume citato, ma che si sviluppano andando a ripescare fra le esperienze umane quei momenti di interazione, di socializzazione, di pura e semplice empatia che nascono all’interno di una relazione e che possono essere tradotti in maniera musicale, sottolineandone l’emotività ed il coinvolgimento.

Storie, dunque, magari un po’ differenti da quelle che si è usi ascoltare da un cantautore che si relaziona e racconta un mondo adulto, perché qui la differenza sostanziale è proprio il fatto di avere a che fare con il mondo dei bambini, un mondo meno scontato, meno stereotipato, meno prevedibile e che costringe ad una sorta di ginnastica psichica e mentale per potercisi relazionare senza perdere la strada o senza trovarsi di colpo spiazzati e senza risposte di fronte a domande o affermazioni inattese. Vengono affrontati, nelle varie tracce, diversi aspetti di queste situazioni, da quelli più giocosi a quelli più drammatici, proprio perché la psicologia infantile si muove su piani differenti e, per ognuno di essi, necessita di un approccio altrettanto differente. E infatti dai titoli stessi dei diciassette brani che compongono il lavoro si evince la multiformità di queste situazioni, la loro complessità e la difficoltà che si trova nell’affrontarle proprio laddove si vanno ad intersecare e sovrapporre fra loro, costringendo davvero il soggetto adulto ad uscire dai suoi schemi consueti per muoversi con una elasticità ed una malleabilità davvero non comuni.

Al di là di ciò le canzoni sono, in tutto e per tutto, vere e proprie canzoni, a volte vere e proprie filastrocche, non certo mere trasposizioni di diagnosi cliniche, per cui gli artifizi artistici e le figure retoriche, siano essi paradossi, ellissi, metafore, allegorie, iperboli vengono, se e quando necessario, utilizzate esattamente come si trattasse di brani cantautorali, diciamo così, più consueti. Andrebbe forse utilizzato, per apprezzare di più questo lavoro, un vero e proprio doppio binario di ascolto: il primo, fatto senza conoscere affatto la storia che si sviluppa prima, ed in funzione, della sua realizzazione; il secondo che tenga invece ben presente quanto c’è dietro, e questo proprio per capire quanto la conoscenza possa modificare i criteri di valutazione in relazione ad un determinate contenuto. Tutto sommato potrebbe trattarsi di una sorta di interessante e curiosa “coda”, sperimentale se non clinica, riferita ad un lavoro che possiede uno spessore umano e relazionale davvero non indifferente.

 

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Cristian Grassilli, Gaspare Palmieri, Roberto Rettura, Lorenzo Mantovani, Dario Casillo
  • Anno: 2017
  • Durata: 60:22
  • Etichetta: Autoprodotto

Elenco delle tracce

01. La neuropsichiatria infantile
02. Negli occhi di un bambino
03. Maternity blues
04. Il babbone pasticcione
05. Stornello della separansione
06. ADHchi?
07. Pinocchio DSA
08. Il dispetto delle regole
09. Ninna nanna dei contrari
10. Simone tartaglione
11. Ballata del mutismo selettivo
12. Corri Mustafà
13. Orco zio
14. Il mio fratellino (Inside aut)
15. Mondo meraviglia
16. Dario il veterinario
17. Ti ho regalato un invito

Brani migliori

  1. Maternity blues
  2. ADHchi?
  3. Simone tartaglione

Musicisti

Cristian Grassilli: voce, pianoforte, chitarra classica  -  Gaspare Palmieri: voce, armonica, kazoo  -  Lorenzo Mantovani: chitarra classica, acustica, elettrica, ukulele, tastiere, programming, sarangi  -  Tommy Ruggero: batteria, percussioni, djembè  -  Luca Dalpozzo: basso  -  Simone Valla: sax, clarinetto  -  Lorenzo Paesani: pianoforte  -  Alessandro Cosentino: violino  -  Nicolò Melocchi: ney  -  Lucio Gaetani: bouzouki  -  Claudio Ughetti: fisarmonica  -  Ahmad Alhelani: voce  -  Coro Euridicinni: voce  -  Angela Troilo: direzione coro  -  Edoardo Nanni: voce  - Alberto Bertoli: voce