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Nolan

Secondi fini per fare le ore piccole

«Volevo uscire un po’/ ma non piove più / perché credevo di averti pensato / ma poi non eri tu». Inizia così il disco esordio di Nolan: Secondi fini per fare le ore piccole. In un movimento elastico teso fra tentazioni e realtà si sviluppa Inverno Veritas, traccia d’apertura di uno dei dischi migliori del 2009: nove tracce, ritmi asciutti e chiari a risaltare i testi splendidi di Gipo Gurrado, voce, chitarre e testi del progetto Nolan, che coinvolge numerosi musicisti provenienti da sound diversi: Attila Faravelli (soundesigner, elettroacustica), Mell Morcone (jazz), Lucio Sagone (rock, pop), Stefano Risso (jazz), Mauro Sansone (world, indie), ma non solo: Lorenzo Mondinari, brass e, alle chitarre, Alessandro Sicardi. Influenzato dai Talk Talk, gruppo inglese post-rock fondato da Mark David Hollis, Jon Brion e dagli scrittori Gesualdo Bufalino, Mordecai Richler e Sergej Dovlatov, ma non solo, Nolan mescola frasi capolavoro al sound alternato fra puro arpeggio e fare melodico, come in Calcolo preciso, seconda traccia dell’album: « francamente/ avverbio insopportabile / e infatti non l’hai usato mai/ deludermi/ traguardo ambizioso/ non impossibile per me»: parole e sensazioni che non risultano mai banali, nella forma che assumono in questa traccia malinconica, quasi una confessione a se stesso. Concetto ribadito in Non torno, traccia manifesto dell’album: « tra un po’/ vengo lì/ porto secondi fini/ per fare le ore piccole/ giornate storte/ per tempi dispari»: ballata armoniosa, quasi onirica, cullata sulla stravaganza di un amore finito e forse mai tornato, sottolineata da un ritornello aperto alla tranquillità della rassegnazione, che richiama all’orecchio il lamento de Le luci della centrale elettrica. Risulta, nel complesso, un progetto denso, capace di arrivare allo stomaco, oltre la durata di un ascolto. Un approfondito viaggio, alla ricerca di una persona/ che mi conosce di più, travagliato, sofferto che ha la sua conclusione sulle onde di Maremosso. Francamente, un cd da non perdere.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Gipo Gurrado
  • Anno: 2009
  • Durata: 43:50
  • Etichetta: Totallyunnecessaryrecords

Elenco delle tracce

01. Inverno Veritas

02. Calcolo Preciso

03. Il Succo

04. Non torno

05. La Pazienza

06. La Strada Opposta

07. Pedalo Seduto

08. Bugie

09. Maremosso

Brani migliori

  1. Non torno
  2. Calcolo Preciso
  3. Inverno Veritas

Musicisti

Gipo Gurrado: voice, guitars, keyboards, electronics, Stefano Risso: doublebass
Lucio Sagone: drums
Attila Faravelli: programming, electronics
Mell Morcone: piano
Lorenzo Mondinari: brass
Mauro Sansone: drums
Alessandro Sicardi: guitars