Da Trieste tre fratelli e un amico (anzi “un quarto fratello” come dice il gruppo) si lanciano in un'avventura rock. La doppia personalità può però diventare tripla, quadrupla, moltiplicarsi all'infinito. Spiega Giovanni Milani: «la nostra formazione raccoglie ispirazioni di vario tipo, dal combat rock all'hard, al funky. I Led Zeppelin sono una delle passioni di Marco. C'è anche una base classica e un po' di tocco balcanico». Certo è vero che Stile di Vita è a suo modo un manifesto di varie sensazioni che entrano nella loro creatività. Non è quindi un album totalmente omogeneo nonostante una vocazione rock che resta viva in tutte le tracce. I Doppia Personalità non sono giovanissimi ma riescono a esprimere il meglio proprio nelle tracce più scatenate come la finale Vittima di lei, un beat moderno, Magico, un funky ben costruito così come Pazzo Scatenato, mentre Triangolo delle Bermuda riprende atmosfere hard e combat. Meno riuscite le tracce lente e più melodiche, segno di un gruppo che, dicono le cronache su internet, funziona bene dal vivo.

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Gl'è tutto sbagliato... gl'è tutto da rifare