Reduce dall’esperienza del progetto Wolvo e dall’album “Viva Vittoria”, nonché da anni di lavoro in ambito di sperimentazione sonora, Pasquale De Fina propone il secondo lavoro a nome Atleticodefina. Un disco prorompente e potente Tutti amano tutti, che nelle sue nove tracce esprime tutto il mondo sonoro dell’artista milanese coadiuvato, tra gli altri, dalla presenza della batteria e coproduzione di Giorgio Prette (Afterhours) e dal basso prezioso e metronomico di Saturnino.

De Fina ha la rara capacità di dare spessore, grazie a vestiture particolari e ad hoc o ad un prezioso lavoro di produzione, a brani che altrimenti rischierebbero di passare inosservati. Qui succede in Sono io (duetto con Syria) ma anche in E’ stato come, con la voce di De Fina accompagnata dalla chitarra classica e dal sottile sostegno della tromba di Pepe Ragonese. Ma è Musica e macerie, con i sax di Roberto Romano e Valentino Finolli a dettare i tempi e la chitarra elettrica di Giuliano Dottori che entra come un coltello acuminato nel contesto sonoro, il brano che rende al meglio la qualità della scrittura del suo titolare. Un ottimo lavoro dunque, Atletico in grande forma.

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