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Parte il Porretta Soul Festival

Torna come ogni anno l’atteso appuntamento di Porretta Soul Festival sull’Appennino Tosco-Emiliano. Posto a metà strada tra Sasso Marconi e Pistoia, Porretta ha saputo creare un evento unico nel panorama italiano, capace di catalizzare l’attenzione degli amanti della “musica nera”, ma anche di semplici appassionati di musica dai gusti più trasversali, che nei giorni del festival trovano sempre occasioni per conoscere nuovi artisti e nuove sonorità.

L’edizione 2011 si svolgerà dal 21 al 24 luglio (tutte le informazioni le potrete trovare sul sito ufficiale della manifestazione www.porrettasoul.it) e Graziano Uliani, direttore artistico, ha preparato un programma di tutto rispetto.

Segnaliamo che quest’anno il prestigioso Sweet Soul Music Award sarà conferito ad Andrea Mingardi, l’istrionico e storico artista emiliano che nella serata del 22 luglio ritirerà il premio con questa motivazione: ''ha il merito - sottolineano gli organizzatori del festival - di aver diffuso e valorizzato con passione e rigore il rhythm & blues nel nostro paese, usando anche il dialetto bolognese con gradevole ironia per meglio plasmare i testi nelle tipiche dodici battute del blues. Di lui si ricorda una pregevole versione italiana di 'I Heard It Through the Grapevine', classico della Motown Records portato al successo da Marvin Gaye, Smokey Robinson e Gladys Night”. Negli anni scorsi, questo ambito riconoscimento era andato ad artisti come Renzo Arbore, Peter Guralnick, Dave Booth o Tony Rounce.

Vivere da vicino questa edizione del Porretta Soul Festival ha un altro forte motivo di condivisione. Non va dimenticato che qualche mese fa ci ha lasciato Ernesto De Pascale, giornalista, organizzatore, talent scout, scrittore, deejay radiofonico, musicista fiorentino che aveva sempre vissuto intensamente le giornate del Porretta Soul Festival. L’edizione di quest’anno, la ventiquattresima, questa volta sarà dedicata alla sua figura (tra l’altro anch’egli vincitore del “Sweet Soul Music Award qualche anno fa). Il tutto senza grandi trionfalismi, ma sottotraccia, come piaceva a lui. Una figura che manca alla musica italiana. Più di un motivo per non mancare quest’anno dal 21 al 24 luglio a Porretta Terme (BO).

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