ultime notizie

Canzoni&Parole - Festival di musica italiana ...

  di Annalisa Belluco  ‘Canzoni & Parole’ il festival della canzone d’autore italiana organizzato dall’Associazione Musica Italiana Paris che ha esordito nel 2022 è pronto a riaccendere le luci della terza ...

Primo Piano, Roma

CubeLoose

Sabato 17 Ottobre, al RistoTeatro Primo Piano di Roma, è andato in scena il concerto dei CubeLoose, davanti ad un nutrito pubblico di attenti ascoltatori (e di questi tempi non è poco quindi merita di essere sottolineato, sia l’aggettivo “nutrito” che “attento”). L'occasione era di quelle buone, vista la presentazione live della nuova fatica della band, il disco Desiderio di Atlantico.

Il gruppo - capitanato dal cantante e percussionista Vittorio Fontana - è abbastanza anomalo e vede Vincenzo Riccio alle chitarre, Francesco Saverio Capo al basso, Davide Mengarelli alle tastiere e fisarmonica, ma non c’è la classica batteria, visto che la ritmica è in carico al già citato Fontana (qui in una foto del live a cura di Alberto Marchetti, mentre la foto in chiusura è di Tamara Casula). I quattro hanno portato sul palco tutti e nove i pezzi inediti del disco, eseguendoli nello stesso ordine presente nella tracklist. Prima ancora di parlare della parte musicale, vale però la pena segnalare la notevole capacità di Fontana nel cucire i passaggi tra un brano e l’altro, presentandoli con garbo e simpatia. Quel che emerge con forza è che “Desiderio di Atlantico” è un incontro con noi stessi, un viaggio che ognuno fa dentro di sé.

L'esecuzione dei brani è stata eccellente e anche per chi li ascoltava per la prima volta l’impatto era chiaro, palese, i CubeLoose sono artisti navigati ed esperti (sono insieme dal 2010), esprimono una fine tecnica e soprattutto hanno raggiunto un suono personale e riconoscibile. Il concerto è andato avanti con sonorità che fanno ripensare alle isole della nostra terra, un viaggio acustico che ci porta a sentire gli odori di posti così lontani fisicamente ma così vicini nel nostro sentire. Una questione di esercizio, basta saperli ascoltare.

 Sul finire, la band ha eseguito alcuni pezzi di repertorio, tra cui A volte Margherita, che ha trasformato l'evento in una festa, chiudendo il live con una rumba che ha strappato applausi sinceri e contagiosi, figli di una voglia di condivisione che questo lockdown sta soffocando sempre di più.

A tal proposito, a sottolineare il complicato momento in cui tutto il settore musicale si trova a vivere, prima del concerto è salito sul palco Carlo Mercadante, l'editore dell'etichetta produttrice del disco, Isola Tobia Label, che ci ha ricordato una cosa semplice ma che dimentichiamo troppo spesso: dovremmo dare un rispetto maggiore alla musica, a chi la crea. La musica è ovunque nella nostra vita, è vero, dal cinema al ristorante, dalla metro agli ascensori, dalle nostre auto ai cellulari, invade la nostra vita quasi sempre gratuitamente. Ma l'unico modo per farla vivere è acquistarla, sostenendo gli artisti. Come dagli torto. E se poi un sabato sera ti trovi ad ascoltare un disco valido come “Desiderio di Atlantico” e magari puoi anche ascoltartelo dal vivo, allora la convinzione diventa certezza.

Share |

0 commenti


Iscriviti al sito o accedi per inserire un commento


In dettaglio

  • Data: 2020-10-17
  • Luogo: Primo Piano, Roma
  • Artista: CubeLoose