Il nuovo disco di Cristina Donà in arrivo a settembre

Grande attesa per il ritorno della cantautrice

“Il 23 settembre 2014, per il compleanno, mi regalo il mio album nuovo. Che dite? Vi sembra una buona idea? Ha un sapore vagamente autunnale ed è così melanconicamente vivo che ho deciso! Sì, quello è il momento giusto per farlo uscire. La mia torta sarà a forma di cd e probabilmente anche di vinile. E poi il 23 settembre è proprio un bel giorno, la parola “equinozio” mi è sempre piaciuta. Un inchino per metà in luce e per metà in ombra”.

Con queste parole Cristina Donà (nelle foto di Manuel Garibaldi) anticipa l’uscita del suo nuovo album in studio. Disco che viene pubblicato quattro anni dopo l'acclamato Torno a casa a piedi. Cristina ci ha abituati a lunghi periodi di esplorazione introspettiva e artistica, dai quali riemerge regolarmente con opere sorprendenti e mai uguali a se stesse. Una delle artiste più rappresentative degli ultimi vent’anni, sempre in grado di rinnovarsi, Cristina Donà è un punto di riferimento nell'universo musicale italiano nonché figura ispiratrice per le nuove generazioni di artisti.

"Tre anni di lavoro, di confronto, di indagine nelle viscere di me stessa con l'urgenza implacabile di proteggere ciò che sta dentro di noi."

Le nuove canzoni, scritte insieme a Saverio Lanza che già era stato co-autore di tutte le musiche del precedente album e che è produttore anche di quest’ultimo, stupiranno per il fascino degli spazi evocati e l'originalità espressiva. 
Un lavoro, insomma, tanto atteso per una delle voci più rappresentative del panorama musicale italiano. Una carriera, la sua, folgorante, a incominciare dall’esordio con Tregua, lavoro prodotto da Manuel Agnelli, fondatore e leader degli Afterhours,  e Targa Tenco 1997. Quindi le grandi collaborazioni (su tutte quelle con Rober Wyatt e Peter Walsh) e l’approdo a una forma canzone più fruibile ma sempre di gran classe. 
Il conto alla rovescia è partito per quello che si annuncia, davvero, come un grande ritorno. 

(Foto Manuel Garibaldi)