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Parte la nuova edizione del concorso 'L'Artista che non c'era'. Iscrizioni aperte fino al 12 novembre. La fase finale al CPM di Milano, il 04 dicembre 2015. Due le sezioni: “Italiana” e “Internazionale”.

Parte la 12ª edizione del concorso L'Artista che non c'era

Le finali venerdì 04 dicembre al CPM

Nato nel 2004 e giunto ormai alla sua dodicesima edizione (per la prima volta indetto nella seconda parte dell’anno rispetto al periodo classico, la primavera), L’Artista che non c’era si candida a diventare uno dei concorsi più longevi dedicati alla musica italiana.

Sempre legato a filo doppio con la testata musicale L’Isola, rimangono invariati alcuni punti fermi, come la possibilità di scegliere tra due sezioni in cui iscriversi: “Italiana” (dedicata a chi canta in italiano o in dialetto) o “Internazionale” (per tutti quelli che scelgono di esprimersi in una lingua diversa dall’italiano). Confermata anche per questa edizione 2015 la partnership con il Centro Professione Musica di Milano, la prestigiosa scuola di musica fondata da Franco Mussida nel 1984, dove venerdì 04 dicembre si svolgeranno le fasi finali.

Un concorso anomalo ‘L’Artista che non c’era’, è la punta di un iceberg che rappresenta il grande lavoro che L’Isola vive e sviluppa ogni giorno e che trova nel periodo del concorso la sua massima attenzione. Un lavoro quotidiano portato avanti da oltre quindici anni, prima con la rivista cartacea L’Isola che non c’era (qui sotto la copertina del primo numero) e ormai da cinque anni attraverso il sito www.lisolachenoncera.it, sempre con sede a Milano. Recensioni di dischi e di libri musicali, interviste, report di concerti, approfondimenti, news, il tutto gestito da una redazione a cui si affiancano una manciata di corrispondenti dalle principali città e un nutrito gruppo di collaboratori sparsi sul territorio nazionale. La mission è sempre quella, costante fin dal primo giorno, mettere al centro gli artisti italiani (indipendentemente dalla lingua usata per esprimersi) e valutarli per quel che hanno da dire piuttosto che per il genere proposto. Certo, il cuore di tutto il lavoro rimane il cantautorato, la canzone d’autore, ma declinata nei mille rivoli di cui si è saputa arricchire in questi anni. Un lavoro di contaminazione che ha creato nuove sinergie, nuovi suoni, nuovi modi di intendere la struttura musicale intorno ad un testo.

E “L’Artista che non c’era”, una volta all’anno, convoglia questa propensione all’apertura (che prima ancora di essere materiale è certamente mentale) e all’ascolto di artisti e gruppi che sfidano le regole precostituite della canzone d’autore per arricchirla e ridare nuova linfa. Senza rinnegare il passato, ma arricchendo il futuro di questa forma d’arte con uno spirito nuovo.

Forse anche per questo il concorso è molto seguito, oltre che dagli artisti/gruppi anche e soprattutto da molti addetti ai lavori, perchè specie nella fase finale si possono apprezzare progetti artistici di grande spessore. Un lavoro di ascolto e selezione che nella prima fase (quindi riservato a tutti gli iscritti) viene svolto da un team di redattori e collaboratori del L’Isola e che nella fasi finali viene affiancato da una corposa giuria, che nella splendida location del CPM di Milano ascoltano le esibizioni live e selezionano via via i finalisti fino al vincitore. Anzi, ai due vincitori, uno per sezione. E anche le giurie saranno due, una per la sezione “Italiana” ed una per quella “Internazionale”.  

Un mix di addetti ai lavori qualificati (i nomi verranno resi noti man mano nel corso delle prossime settimane, mentre qui in altro una foto con gli 8 finalisti 2014 e una parte della giuria) che ogni anno mettono gli artisti nelle condizioni di essere ascoltati, valutati e giudicati, in rappresentanza di una filiera, la più ampia possibile, del settore musicale. In giuria troviamo così produttori, arrangiatori, gestori di locali live, negozianti di strumenti musicali e di dischi, conduttori radiofonici, musicisti, distributori tradizionali e online, docenti, editori musicali, tecnici del suono, booking/management, giornalisti di carta stampata, radio, tv e web, organizzatori di festival e poi tanti artisti, “colleghi” più affermati, decine e decine di persone scelte con cura e accomunati dalla voglia di conoscere o approfondire meglio uno spaccato del mondo musicale che ogni anno questo concorso gli sottopone. E anche quest’anno nel giorno della semi-finale e della finale, tutto il gruppo dei giurati – insieme allo staff del CPM e dell’Isola - vivranno in pieno questa giornata con gli artisti in gara. E saranno quelli i momenti migliori per condividere idee e consigli preziosi o che vedranno, come succede ogni anno, nascere nuove collaborazioni. Momenti che faranno “dimenticare” la gara vera e propria, trasformando invece questa giornata in un evento formativo che sfocia spesso in nuove opportunità reciproche.

Chiudiamo ricordando i nomi dei vincitori de L’Artista che non c’era (qui a fianco Pino Marino, vincitore della 1ª edizione, nel 2004, in una foto di Federica Agamennoni), sottolineando come sia davvero difficile definire un’età media o una  “tipologia” precisa di artisti che in questi undici anni si sono iscritti. Molti i giovani, ma ancor di più forse sono quei cantautori o cantanti che hanno alle spalle già un album o due, anche tre a volte, questo perché L’ISOLA è riuscita a far passare un messaggio chiaro e preciso: qui nessuno giudica per l’età, per il genere o per i traguardi raggiunti. L’Isola mette in gioco tutta la sua squadra di collaboratori portando nel concorso niente di più di quello che sempre fatto: ascoltare senza pre-giudizi.

Le iscrizioni per l’edizione 2015 sono aperte fino al 12 novembre.

1ª edizione (2004) - Pino Marino
2ª edizione (2005) - Pilar
3ª edizione (2006) - Veronica Marchi
4ª edizione (2007) - Piji
5ª edizione (2008) - Marcosbanda
6ª edizione (2009) - Erica Mou
7ª edizione (2010) - Paolo Pallante
8ª edizione (2011) - Zibba
9ª edizione (2012) - Iotatola
10ª edizione sez. “Italiana” (2013) - Marrone Quando Fugge
10ª edizione sez. “Internazionale” (2013) - Arianna Antinori
11ª edizione sez. “Italiana” (2014) – Francesca Incudine
11ª edizione sez. “Internazionale (2014) – Alessandro Lepore

 

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