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Premio Tenco 2022, i suoi primi 50 anni

Tre giorni intensi (più una succosa anteprima). Da mercoledì 19 a sabato 21 ottobre

Non solo eventi all'Ariston, ma in tutta la città

 

Eccoci, ci siamo quasi.
Manca pochissimo alla 45ª edizione della Rassegna della Canzone d’autore, conosciuta da sempre come Premio Tenco, in programma il 20, 21 e 22 ottobre presso il Teatro Ariston di Sanremo e nei luoghi più caratteristici della città ligure.

Quella di quest’anno sarà un’edizione speciale, dedicata al 50° anniversario dalla fondazione del Club Tenco, nato a Sanremo da un’idea di Amilcare Rambaldi (qui sotto in una bellissima foto di repertorio) per promuovere e sostenere la canzone di qualità che all’epoca non trovava molti spazi sui giornali, radio, televisioni, eccetera. Non che adesso le cose siano poi così cambiate del tutto, sia chiaro, ma diciamo che quei tempi di rottura con un mainstream imperante sono lontani. Ormai i canali per far conoscere la propria musica sono ampi e variegati e seppur la canzone d’autore non riscuota più un appeal generalizzato, ha ancora nomi e luoghi importanti per far sentire la sua voce. Tra cui appunto il Premio Tenco.

 

Tornando all’edizione 2022, scorrendo il programma quel che salta subito all’occhio è un palinsesto ricco di appuntamenti, con spettacoli, mostre, tavole rotonde e presentazioni distribuite nei luoghi storici della rassegna, ovvero la sede del Club Tenco (ex stazione sul mare), l’ex chiesa Santa Brigida (La Pigna, cuore e centro storico di Sanremo) e ovviamente il Teatro Ariston per le serate di premiazione. Un corollario di incontri e racconti che descrivono il progetto e propongono “di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”, come recita lo statuto nei primi articoli.

Celebrare i 50 anni di vita del Club Tenco significa ripercorrere il percorso svolto e festeggiare i successi raccolti, ma anche riflettere su come è cambiata la canzone d’autore negli ultimi anni e su come ha saputo dialogare con i tempi, interpretati da nuove figure e nuovi strumenti.

“Il cinquantesimo anno del Club Tenco è un anno speciale che non sarà solo il vedere da uno specchietto retrovisore – promette il direttore artistico Sergio Secondiano Sacchi – ma un guardare anche al futuro. Si è trattato di toccare nel programma quei “passaggi di testimone”, quelle tappe fondamentali che hanno caratterizzato la storia del Club come il passaggio di Piero Ciampi al Tenco e la proiezione del film ‘Bella Ciao’: non dimentichiamoci di Rambaldi che è stato un partigiano. Ma anche il rapporto stretto tra Amilcare e Barcellona. Anche i Premi Tenco di quest’anno sono stati assegnati proprio a personaggi che hanno segnato la vita del Tenco e che in qualche modo ne hanno toccato l’anima”.

E l’intera giornata di presentazione, il mercoledì 19 che anticipa la rassegna, sarà dedicata al Club e al suo fondatore Rambaldi: in programma la mattina una masterclass con Morgan all'Ariston (sono attesi oltre 800 studenti...) dal titolo ‘Le canzoni su cui è nato il Club Tenco’; quindi la proiezione pomeridiana del film ‘Bella Ciao’ con Emanuele Felice, per concludersi con una serata musicale dal titolo ‘Casa Rambaldi’ con molti artisti italiani e catalani in quell’interscambio culturale di cui Amilcare è sempre stato promotore. Alla serata parteciperanno tra gli altri Morgan, Joan Isaac, Max Manfredi, Roger Mas e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Gli artisti italiani canteranno in catalano e viceversa.

Ogni pomeriggio la presentazione di un progetto culturale legato e connesso al Club Tenco: le canzoni di Piero Ciampi nello spettacolo ‘Piero è passato di qui’ (giovedì ore 18) di Alessia Arena & Chiara Riondino; la tavola rotonda ‘Un’idea di cinquant’anni fa’ (venerdì ore 15.30), condotta dal giornalista Fausto Pellegrini con Gino Castaldo, Dori Ghezzi, Giancarlo Governi, Sergio Secondiano Sacchi, Stefano Senardi, Antonio Silva; la presentazione del libro fotografico ‘Cinquanta’ di Renzo Chiesa (sabato ore 15.30) con proiezione di alcuni storici scatti del fotografo milanese (qui a lato la copertina del bellissimo libro).

Il Teatro Ariston sarà ovviamente il luogo delle performance degli artisti e dei progetti vincitori: giovedì 20, serata dedicata ai vincitori delle Targhe Tenco 2022, saliranno sul palco ‘A67 (nella foto in basso), Ferdinando Arnò, Ditonellapiaga, Marracash, insieme a Madame (Targa Tenco 2021 ma che non aveva potuto essere presente alla rassegna) e Gualtiero Bertelli (Premio Tenco). Venerdì 21 e sabato 22 grande spazio ai Premio Tenco 2022 (dunque alla carriera), tra cui Fabio Concato, Alice, Giorgio Conte, Claudio Baglioni. A gestire le tre serate, nelle vesti di presentatori l’inossidabile duo Antonio Silva-Morgan.

 

Per organizzare e raccontare al meglio la rassegna del Tenco, dicevamo, non basta solo volgere lo sguardo indietro, ma piuttosto è preziosissimo saper connettere i tempi, trovarne le parentele e tracciare i bordi di una figura, un progetto, sempre in mutazione, mai completo, e per questo affascinante.
Perché quando sullo stesso palco, sotto le stesse luci, si avvicendano artisti così differenti come Marracash, Ditonellapiaga, Fabio Concato, Claudio Baglioni, Alice, ma anche Erica Mou, Olden, Djelem Do Mar, Simona Molinari e Pino Marino (qui a destra nella foto), i linguaggi si arricchiscono, le barriere crollano e l’autoreferenzialità evapora, fugge. Sarà una grande edizione. Le premesse ci sono tutte.

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