Joe Colombo è, con Hank Shizzoe, il miglior chitarrista blues svizzero. Una sorta di John Campbell o di Sonny Landreth più grezzo, per dare un’idea del suo stile, nonché vero cultore della slide.

Joe Valeriano, pugliese trapiantato da molti anni in Brianza, è invece un chitarrista molto vicino allo stile di Jimi Hendrix e come freccia in più al suo arco, può vantare una delle migliori voci blues italiane. Colombo e Valeriano hanno avuto ben più di un'occasione di suonare insieme dal vivo e già nel 2008 avevano pubblicato un cd firmato come "coppia" e il feeling che si instaura durante queste esibizioni è stato, dopo qualche anno, immortalato ancora su CD.

Acoustic Session è composto da nove cover, scelte con cura, evitando brani troppo sfruttati pur mantenendo innegabile fama. È stato inciso in soli due giorni, praticamente in presa diretta, con un suono volutamente scarno ed essenziale. Nelle tracce non solo i grandi del blues come Jimmy Reed, Big Joe Williams o Stevie Ray Vaughan, ma anche una sorprendente Dear Mr. Fantasy dei Traffic, Down in the hole di Tom Waits o Cortez the killer di Neil Young, tutte rivisitate in versione blues acustico.

Valeriano si limita, chitarristicamente parlando, alla ritmica, ma non è uno sminuirsi, perché soprattutto in situazioni così scarne è un ruolo fondamentale. Le parti soliste e gli abbellimenti che arricchiscono le sonorità sono tutti opera di Colombo.

Nonostante Acoustic Session non contenga pezzi originali, gli arrangiamenti proposti rendono personali tutti i brani e il cd si ascolta con piacere. Potrà essere inoltre di buon viatico per i concerti visto che i “due Joe” sono perfettamente in grado di reggere alla grande, anche in unplugged, due ore di esibizione.

Altri articoli di Stefano Tognoni

Bon Voyage