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Matteo Negrin

Jouer sans frontiers

Partono le note del primo brano, Here we are, e già si possono vedere con la mente spiagge deserte, tramonti marini, ambienti rilassati ed accoglienti... poi arriva, improvviso, Vento di Mistral, ed allora la situazione si fa “notturna”, orientale, ipnotica...
Jouer sans frontiers
è un lavoro morbido, in cui la chitarra acustica dell’autore disegna arabeschi sonori delicati e quasi fiabeschi, senza virtuosismi e tecnicismi, ma con una velata vena romantica che, complice l’accordion, si palesa in brani come Risveglio di Primavera o Notturno; il tocco di Negrin, peraltro, è decisamente personale, e non ci sono particolari riferimenti a quei chitarristi fusion, Pat Metheny in testa, che hanno spesso fatto scuola anche presso gli amanti della sei corde in Italia.
Non mancano, tuttavia, episodi più “movimentati”, quali ad esempio Drivin’ car, a suo modo una sorta di “road song” acustica, che evoca strade poco battute, solitarie, in cui si fondono la libertà interiore e quella dell’ambiente circostante. Ecco, se una caratteristica spicca, fra le altre, in questo lavoro, è la capacità di evocare situazioni, spazi, ambienti di ampio respiro, e poi le strade, i percorsi, ovvero tutto ciò che contribuisce a creare un viaggio, fisico o interiore poco importa, distanze da colmare, in cui i territori da attraversare sono sconosciuti ed affascinanti; in questo caso, Il cammino di Santiago è davvero una piccola colonna sonora.
Amor y violencia
, ad esempio, offre quel tocco di Sudamerica del tutto in linea con l’andamento dell’intero album, in cui l’attraversamento “musicale” degli spazi è il minimo comun denominatore.
Un album da assaporare con estrema calma, senza alcuna fretta, magari, perchè no, in compagnia di un bicchiere di tequila, da soli, per meditare e riflettere, oppure non da soli.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Gabriele Rampino & Matteo Negrin
  • Anno: 2008
  • Durata: 48:06
  • Etichetta: Dodicilune Dischi

Elenco delle tracce

01. Here we are
02. Vento di Mistral
03. Risveglio di primavera
04. Notturno
05. Drivin’ car
06. Petit fleur
07. Amor y violencia
08. Il Cammino di Santiago
09. Ninna nanna
10. Lidia’s sound

Brani migliori

  1. Here we are
  2. Vento di Mistral
  3. Drivin’ car

Musicisti

Matteo Negrin: guitar
Matteo Castellan:
accordion
Saverio Miele:
bass
Giuseppe Dimasi:
percussions