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Beaucoup Fish

Lascio tutto

A tre anni di distanza dal loro album d’esordio, ‘Come l’acqua’, esce il nuovo album dei Beaucoup Fish: “Lascio tutto”. Qualcosa di completamente diverso, fin dalla composizione del gruppo: al quartetto base del primo album (Matteo Gosi voce, pianoforte, piano elettrico, synth, Giovanni Gosi chitarra elettrica, acustica, voce, Filippo Mannello basso e Stefano Uggeri, batteria) si è aggiunto Roberto Calvi, chitarra e voce. Anche il suono è cambiato grazie agli strumenti vintage, come il Fender Rhodes, l’organo Hammond o il pianoforte Steinway&Sons, ma soprattutto questo disco è stato registrato in presa diretta alle Officine Meccaniche, con la produzione artistica di Taketo Gohara (Vinicio Capossela, Marta sui tubi, ecc) . Ne nasce una scaletta molto interessante. Il brano d’apertura, Imperfetto, ha un forte timbro intimista e un intro che ricorda da vicino Giorni di Simone Tommasini. Arricchito dalle orchestrazioni di Davide Rossi (già collaboratore dei Coldplay e Afterhours), il brano chiarisce il timbro dell’intero disco: infatti anche il secondo brano in scaletta, Pianeti, ha un forte carattere rock-pop che sottolinea l’incertezza del momento peggiore di una storia d’amore: la rottura, che fa da contraltare al terzo brano, Dicembre, elogio al nuovo sentimento ritrovato, immerso nel gioco di contraddizioni fra il calore dell’Amore e il gelo che porta con se Dicembre. Tema ripreso nelle splendide Distratto e Isola. Cambio di direzione con il brano Lascio Tutto, manifesto dell’album, nel quale troviamo come ospiti Achille Succi, che colora il brano con il sax ed il clarino basso, e Mauro Otto Ottolini che oltre a suonare il trombone, aggiunge due strumenti simbolo del nuovo progetto musicale dei Beaucoup Fish: il trombone a coulisse e il bombardino. Teen è un’agitata riflessione sul giro delle età, esemplificata nella frase «sono troppo giovane per sopportare l’obesa pigrizia di un trentaquattrenne, e non credere di ritrovarmi domani!». Tra la solitudine e un concetto di famiglia finito a pezzi come i capelli dal barbiere, gira la limpida voce di Matteo Gosi in Artù e nel brano seguente, Sogno. Ingegnere, che ricorda i primi Negramaro, è un lascito ad una passione persa, «come pioggia sopra il mare» . Merci Beaucoup Fish.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Taketo Gohara
  • Anno: 2009
  • Durata: 45:24
  • Etichetta: Melunera/Venus

Elenco delle tracce

01. Imperfetto

02. Pianeti

03. Dicembre

04. Lascio tutto

05. Teen

06. Distratto

07. Se

08. Isola

09. Artù

10. Sogno

11. L’ingegnere

Brani migliori

  1. Pianeti
  2. Dicembre
  3. Ingegnere

Musicisti

Matteo Gosi: voce, pianoforte, piano elettrico, synth Giovanni Gosi: chitarra elettrica, acustica, voce Filippo Mannello: basso Stefano Uggeri: batteria Roberto Calvi: chitarra e voce Davide Rossi: archi in imperfetto dicembre artù Achille Succi: sax clarino basso in lascio tutto Mauro Otto Ottolini: trombone trombone a coulisse, bombardino in 04 e 10