Davvero un bel packaging questo cd rom dei New Cherry comprensivo di videoclip, foto e testi dei pezzi. Non che ci fosse bisogno di trascriverli, non essendo questi di una complessità inaccessibile. Come dire, non siamo davanti a Sgalambro. Parto proprio da qui per dire subito ciò che dei New Cherry non mi convince pienamente e che toglie forza ad una musica che sarebbe altrimenti più potente: la scrittura, acerba e spesso prosaica... carente di metafore più ricercate. Una scrittura certamente ad alto tasso erotico ma spesso fin troppo didascalica, «Così perfetto quando mi tocchi / quando ti graffio e quando sei profondamente dentro / siamo due cerchi con lo stesso centro sì / quando sei dentro...». Non c'è bisogno, a mio personalissimo parere, di calcare la mano su testi tanto espliciti quanto poco immediati: «e la mia bocca è piena d'oro / d'oro e di vergogna, l'hai chiesta e te l'ho data / ma la tua anatomia diventa limite / troppo automatica non stimola la fantasia».
La voce calda di Sara Piolanti (che vanta collaborazioni con Modena City Ramblers e Marta sui Tubi e che ha militato per cinque anni nella band Caravan De Ville) è ora sensuale, ora burlesca... declinata ogni volta sul pezzo e con un'eccezionale estensione vocale.
“Le canzoni sono le favole e gli incubi della mia vita” spiega la rocker emiliana e Pedro diventa "una specie di maschera che consente di dar voce ai propri segreti e fantasie". Il ritmo di pezzi come Sintesi Erotica (in cui la cantante grida di piacere) o Matematica è incalzante e questo power trio riesce da solo a produrre un'inconsueta qualità di rumore, son curiosa di ascoltarli dal vivo. Le melodie e gli arrangiamenti non sono banali, anche se in taluni casi ricalcano troppo quelle dei loro stessi riferimenti musicali. Penso al pezzo Et Juliette - «Deny your father and refuse your name / you are yourself, not a Montegue / take all myself, all myself / I will never be a Capulate, I will never be a Capulate» - che inizia con lo stesso riff di chitarra di Rid Of Me poi cambia ma P.J. Harvey - in generale troppo imitata dalle cantanti rock nostrane - rimane sempre in testa. Il pezzo, tra l'altro, si misura con il testo della Tragedia per antonomasia - Romeo e Giulietta - senza però affondare le radici nell'immensa materia shakespeariana.

Graditissimo contenuto extra del cd è il videoclip del singolo Coca Magnum per la regia di Martino Pompili che ha avuto l'idea semplice ma efficace di girare in ambiente unico con tecnica "passo a uno": da vedere.

Il rock proposto dai New Cherry è parecchio grintoso, ma addolcito dalla sensibilità tutta femminile della sua frontgirl.

Assistiamo alla crescita di questo neonato gruppo che esce ora con un Ep da cinque pezzi (davvero ben confezionati) e che si fa notare anche grazie ad una cifra "poco italiana". Speriamo in una maggior attenzione alle liriche, ma si sa che le ragazze cattive non si fanno troppo sedurre dalla Poesia; loro urlano estatiche da sopra il palco e, in fondo, ci piacciono proprio per questo.

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