Music is not for grownups è l'esordio in cinque canzoni dei Le-Li, un duo che ha Ferrara e Bologna come basi operative e nasconde, grazie agli pseudonimi LeLi e John, personaggi già rilevanti per la scena indipendente italiana. Protagonista assoluta di questi quindici minuti scarsi di musica è la voce di LeLi-Elisa che, in questo disco, ottiene i risultati migliori nelle canzoni in inglese e nella cover, tutt'altro che banale, di Pretty vacant dei Sex Pistols guardando nell'attitudine alle grandi cantautrici contemporanee. Un timbro femminile che ammalia, colpisce e trascina in una delicata e ritmata malinconia ed è il perno attorno a cui gira tutto: archi meravigliosi (contrabbasso, violoncello e violino), ricche percussioni, l'affascinante sitar e le suggestive chitarre. Insicurezze, paure, sentimenti, desideri si trasformano nei brani (Un regalo strano è l'unico brano in italiano) di questo album, e sbocciano in note, suggestioni e in una tenera fiaba, scritta e illustrata su un foglio di quaderno, che è racchiusa nel booklet a ricordare che la musica e le emozioni sono precluse a chi, per parafrasare il titolo del disco, perde il contatto con la parte più profonda del proprio essere. E gli occhi dei Le-Li hanno uno sguardo tutto particolare sulle cose e sulle situazioni tanto da stravolgere una assenza in violini ariosi e un capolavoro del punk in dolce nostalgia. Anche il packaging di questo album non lascia indifferenti: ne sono disponibili diverse versioni, rigorosamente fatte a mano, in cui tessuti differenti giocano con nastri colorati per custodire questo primo breve disco. Resta la consapevolezza che dal duo, pubblicato dalla neonata Garrincha Dischi, abbiamo ancora molto da aspettarci nel prossimo futuro.

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