Alzi la mano chi non è stato influenzato dai Beatles, e soprattutto dalle loro melodie pop. La presenza dei Fab Four non poteva mancare in un disco british pop, come appunto succede in The end. The start, Ep d’esordio dei 2.A.M., in cui si sentono anche le influenze dei Travis e dei Blur.

Nonostante i suoni e il perfetto inglese i 2.A.M. sono un duo tutto italiano composto da Andrea Maraschi e Andrea Marcellini, due ragazzi con la passione per la musica inglese e dalle cui iniziali dei rispettivi nomi hanno coniato il nome del loro gruppo.

Se siete alla ricerca di canzoni deliziose pronte a sottolineare i vostri momenti di tranquillità e di allegria, le sette canzoni che compongono The end. The start fanno proprio al caso vostro. Durante i 35 minuti di durata dell’Ep non potrete che gustarvi le sonorità puramente inglesi del duo, soprattutto grazie alle melodie pop delle canzoni che spesso si lasciano toccare da qualche spruzzatina di elettronica, rendendo il suono più vivo ed attuale.

La particolarità dei 2.A.M., gruppo che si è formato da poco più di un anno, riguarda il loro approccio alla musica: il loro ep, infatti, uscito sia in Italia che nel Regno Unito e nel resto dell’Europa, viene distribuito gratuitamente.

Non c’è una canzone più bella dell’altra: tutte le tracce di The end. The start sono piacevoli, partendo da I cannot cry, passando per Love me, leave me e A new day, e finendo con You’re more (than who you’re told to be).

Dedicato agli appassionati del british pop ma anche a tutti coloro che sono sempre alla ricerca di nomi nuovi nello scenario musicale italiano.

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