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Teatro Manzoni, Milano

Buon Compleanno Mimì

 

Mia Martini avrebbe compiuto 76 anni il 20 settembre e per festeggiare la bellezza e l’intensità di una delle voci più significative del panorama italiano (qui in alto in una foto di repertorio) che ci ha prematuramente lasciato 28 anni fa, estimatori, artisti, amici e addetti ai lavori - tra cui naturalmente anche noi de L’Isola che non c’era - abbiamo accolto l’invito di sabato 23 settembre al Teatro Manzoni di Milano dove si è svolto l’evento ‘Buon Compleanno Mimì’. Uno spettacolo voluto dall’Associazione Minuetto Mimì Sarà assieme a Leda e Olivia Bertè e Manuela Savini Bertè, con la direzione artistica di Giancarlo Del Duca e la supervisione di Vincenzo ‘Enzo’ Adriani, ideatore, deus ex machina e presidente dell’Associazione, coadiuvati da uno staff che vede in Manuela Dentella una preziosa segreteria organizzativa.

Federica Bertoni autrice, attrice e conduttrice tv, ha aperto e condotto con eleganza la serata, affiancata dalla Mimì Sarà Orchestra diretta da Paolo Li Rosi, polistrumentista, arrangiatore e direttore musicale che ha accompagnato gli artisti/ospiti saliti sul palco per cantare una canzone di Mia Martini assieme a uno o due brani del loro repertorio. Da segnalare anche la presenza dei finalisti del Premio Mimì Sarà, contest che da molti anni offre al vincitore o comunque a qualche finalista, una bella occasione di visibilità, partecipando appunto a questo prestigioso appuntamento come per l’ultima vincitrice, Sara Bronzini che ha cantato Quante volte, lasciando poi il posto ai Blonde Brothers con Inno e a Luca Mancini con Se mi sfiori, supportato dalla coreografia del ballerino Christian Stefanelli.

 

Seppur è difficile condensare in un breve articolo l’atmosfera che si crea in un evento come questo, proviamo a ripercorrere i momenti più salienti della serata concentrandoci sulle esibizioni degli ospiti e sui brani scelti per l’omaggio a Mia Martini. A dare il via è stata Federica Toselli - la vincitrice di Professione Cantante - con una delicata interpretazione del brano Bambolina, bambolina (scritto da Domenica Bertè - nome anagrafico di Mia Martini - e da Norman David ‘Shel’ Shapiro) a cui ha fatto seguito Leo Gassman, dove garbo e grazia sono gli aggettivi che più si addicono alla sua esibizione (qui sotto in una foto di Annalisa Belluco), impreziosendo con uno stile personale E non finisce mica il cielo, bellissimo brano scritto da Ivano Fossati. A dare voce (e che voce) e carattere a Cu’mme, canzone scritta nel 1992 da Enzo Gragnaniello, che all’epoca la interpretò con Roberto Murolo e la stessa Mia Martini, ci ha pensato Aka 7even (nome d’arte di Luca Marzano); una vibrante performance accolta da un lungo applauso da parte del numeroso pubblico presente in sala, composto anche da molti ragazzi giovani. Notturno, brano scritto da Maurizio Fabrizio (uno dei grandi autori della musica italiana) è stato invece interpretato da Gaia (all’anagrafe Gaia Gozzi, cantautrice italiana con origini brasiliane, vincitrice dell’edizione 2020 del talent Amici) mentre il ventinovenne Andrea Venerus, noto semplicemente come Venerus ha cantato una particolarissima versione di La costruzione di un amore di Ivano Fossati. Deliziosa l’esibizione della coppia artistica (e nella vita) formata da Francesca Mesiano e Fausto Zanardelli, in arte i Coma_Cose, che hanno scelto di interpretare Piccolo uomo brano scritto da Bruno Lauzi e Michelangelo La Bionda e musicato da Dario Baldan Bembo. Tra gli ospiti anche Mario Venuti, che con la sua elegante classe ha vestito il brano Minuetto (scritto dall’indimenticato Franco Califano e Dario Baldan Bembo) rivelando la scelta di cantarlo nella originale versione al femminile, per sottolineare quanto sia importante che gli uomini riescano a entrare maggiormente in empatia con l’universo delle donne. Versione sontuosa e riuscita.

 

Autentici brividi di emozione e molti applausi anche per Ermal Meta che ha cantato Almeno tu nell’universo, canzone scritta da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio nel 1972, che come sappiamo rimase a lungo in un cassetto e che solo nel 1989 vide la luce, segnando il ritorno in scena di Mia Martini con la partecipazione al Festival di Sanremo. Tra i tanti partecipanti della kermesse, va segnalata la presenza anche di Aida Cooper in veste di ospite speciale della serata. La storica vocalist di Mia Martini ha reso omaggio all’amica e collega con due brani: Spaccami il cuore (scritta da Paolo Conte) e una commovente interpretazione di Gli uomini non cambiano (brano memorabile scritto da Giancarlo Bigazzi, Marco Falagiani e Giuseppe ‘Beppe’ Dati) che ha voluto dedicare anche alla memoria di Giuseppe Radames Berté, padre di Mimì, scomparso nel 2017. E poi, e poi, e poi…La nevicata del ’56 nella versione originale del suo autore, Franco Califano, riproposta dall’inconfondibile voce di Federico Zampaglione/Tiromancino che ha chiuso in bellezza quella che è stata una autentica serata di festa, come è giusto che sia un evento commemorativo riferito ad un artista che ha segnato in maniera indelebile la storia della musica italiana.

E la voglia di "condividere" una festa tra artisti e pubblico, è da sempre la scelta di Enzo Adriani, patron dell’iniziativa nonché instancabile divulgatore dell’opera di Mia Martini, che fin dallìinizio ha voluto che ‘Buon compleanno Mimì’ (giunto quest’anno alla sua decima edizione) fosse un’occasione per celebrare la vita e non la morte dell’artista calabrese. Un concetto sottolineato più volte, che ha raggiunto il suo apice quando, visibilmente emozionato e pieno di genuina gioia, Enzo ha raccontato e ricordato quella promessa che fece a Mimì il 12 agosto 1993: creare una casa e una famiglia. La promessa è stata mantenuta, i progetti proseguono, grazie anche ai proventi di spettacoli come questo che vengono destinati a questi scopi. Ma come dicevamo questa edizione, la 10ª, è stata particolarmente suggestiva e infatti non sono mancate le sorprese. Sul finire della serata ecco la notizia che Viale delle Rimembranze, uno dei lungomare di Bagnara Calabra (paese natio di Mia in provincia di Reggio Calabria), sarà intitolato proprio a Mia Martini in segno dell’affetto e della stima nutrite nei suoi riguardi. Lo ha rivelato nel corso dello spettacolo Adone Pistolesi, sindaco di Bagnara che è salito sul palco (qui sotto nella foto) accanto a Leda e Olivia Bertè per dare l’annuncio.

 

L’appuntamento si rinnova per il prossimo ‘compleanno’ ma le attività dell’associazione sono vive tutto l’anno e prossimamente è previsto un tour di eventi con date in tutta Italia dal titolo Mimì Sarà In Tour. Per saperne di più e restare aggiornati sulle novità relative agli eventi realizzati dall’Associazione Minuetto Mimì Sarà che si occupa di promuovere la musica di Mia Martini e quella degli artisti emergenti, è possibile consultare il sito ufficiale Casa Mia Martini al link www.casamiamartini.it

E a noi non resta che concludere dicendo semplicemente: grazie e Buon Compleanno Mimì!

 

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In dettaglio

  • Data: 2023-09-23
  • Luogo: Teatro Manzoni, Milano
  • Artista: Buon Compleanno Mimì

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