I Banditi sono tornati! Sembra il titolo di un film. ma è solo per dire che la band (The Banditi, appunto) è tornata quest'anno con un nuovo album: Achtung!

Se il nome non vi dice nulla, provate a ricordarvi dei Jacinto Caneck: era questo infatti il primo nome del gruppo quando ha esordito nel 2007, riscontrando un forte successo di pubblico e di critica, che già lodarono le loro sonorità molto originali, complesse e piene di novità.

Questo nuovo lavoro della band non si smentisce affatto: un mix di elettronica, folk, rock, punk e chi più ne ha più ne metta. Testi fuori dal comune, taglienti, aggressivi, che non te le mandano a dire. Dal brano che apre l'album, Zero, farcito di sintetizzatori che si mischiano ai riff prepotenti di chitarra, alla tagliente Bello, Ricco e Famoso, forte sia per sonorità sia per le parole di accusa contro un sistema televisivo che forgia le sue vittime senza che queste se ne accorgano.

L'album è ricco anche di collaborazioni: per il brano Afghandub ha collaborato il cantante dei Kultur Shock, Srdan Gino Jevdevic, e troviamo anche Piotta in Globalover.

Da sottolineare la significativa voce di Antonella La Carpia, la cantante, che rende davvero unico il sound della band. 

Il filo conduttore che si snoda in tutta la durata dell'album è sicuramente l'energia vitale sprigionata da questi giovani e talentuosi ragazzi e dai loro modi di maneggiare gli strumenti.

Achtung! non è sicuramente un album facile: può lasciare al primo ascolto sicuramente basiti, le influenze che si mischiano al suo interno possono al momento confondere, però è proprio questo che allo stesso tempo ci fa soffermare ancora di più sull'ascolto. I Banditi certamente colpiscono e fanno in modo di non passare inosservati.

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