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Franco Simone

Franco… è il nome

Scorrendo le notizie di cui sono ormai invase le bacheche dei tantissimi portali, messe addirittura in evidenza come fossero indispensabili, salta subito all’occhio che per avere successo, oggi come oggi, bisogna per forza fare dichiarazioni sconcertanti o essere avvistati in quel posto insieme al personaggio di turno. Mai, o quasi mai, che venga fuori una notizia riguardante la “vera verità” di un artista che, nel nostro caso specifico, dovrebbe essere la musica. Per non parlare poi dell’accezione che il termine “successo” ha assunto. Tutto e tutti sono “di successo”. Ma cosa significa avere successo? Una volta era principalmente vendere dischi e fare concerti in lungo e in largo, per dirla in breve; oggi tutto passa attraverso l’illusione effimera di un like e la visione di un video su Instagram o TikTok che esaltano la superficiale apparenza di chi li propone. Anche la comunicazione si gioca su mistificanti titoloni della serie «il tal dei tali ha raggiunto milioni di visualizzazioni» e ha persino «stramilioni di followers» reali o comprati che siano. Insomma, tutto dopato, tutto distorto, preso per oro colato senza nessuna coscienza critica. Il successo è un’altra storia, è qualcosa di intimo che alberga nel profondo di un artista e va oltre i numeri che vogliono ficcarci nella testa. Il successo è riuscire a esprimere se stesso in piena libertà (la verità l’abbiamo già assodata) servendosi del linguaggio artistico più congeniale, senza ricorrere a nessun effetto speciale o stratagemma, mantenendo intatta la propria dignità, sia che ti seguano in pochi, sia in molti. 

Esiste “per fortuna” – era la conclusione del capitolo precedente – chi durante la sua quasi cinquantennale carriera ha sempre ricercato la perfetta aderenza tra l’uomo e l’artista, facendo parlare e bastare solo le canzoni per sé. Franco (Simone)… è il suo nome (e cognome). Per lui il successo non ha nulla a che fare con cifre o mode del momento, ma è condizione naturale e sincera della sua essenza, unicamente protesa a creare opere di bellezza senza presunzione o egoreferenzialità, arricchendo di continuo il suo “dizionario dei sentimenti” grazie a incontri che danno linfa alla vita. La condivisione della musica è fondamentale per il cantautore di Acquarica del Capo che, nonostante le innumerevoli soddisfazioni internazionali, è restato piccolo e ancorato alle radici, un eterno bambino semplice e dagli occhi puri, così come ritratto nell’immagine di copertina.  Il suo spirito ha toccato la grande sensibilità del Maestro Andrea Morricone (nella foto qui sotto con Franco Simone) che ha voluto espressamente collaborare con lui (sarà l’inizio di una nuova accoppiata?) nella composizione di due brani inediti diversi tra loro, Azzurri gli oceani e Cambia la città, a incorniciare un album “vivo” in cui il canto di Simone non è altro che vita tradotta in parole e melodie. 

Il miracolo si ripete in ulteriori episodi condivisi con l’iconica Rita Pavone in Ballando sul prato e con lo swingman Paolo Belli in Come gira il mondo, a cui si aggiungono le voci della splendida Cinzia Marzo in Mani d’amore e della promettente Zeta in Per esempio. Dal suo repertorio ha scelto evergreen quali Respiro, Cara droga e Tu per me, pescando qualche perla nascosta come Ancora lei, in origine pubblicata nel primo LP Se di mezzo c’è l’amore del 1972. Non manca un omaggio da autentico interprete, stavolta toccato a Lucio Dalla con Caruso che va ad aggiungersi alla pregevole lista dei precedenti: da Il cielo in una stanza di Gino Paoli a Io che amo solo te di Sergio Endrigo, fino ad arrivare all’intero disco Carissimo Luigi dedicato a Tenco. Solo se mi vuoi è un piccolo-grande sogno realizzato, ossia la versione italiana di Hello di Lionel Richie, autorizzata dallo stesso, cantata da Simone con intensa emozione. Ad amalgamare i suoni in modo impeccabile c’ha pensato Alex Zuccaro, musicista di fiducia, definito “il maestoso”. Passione e fedeltà a se stesso non sono mai mancate a Franco che, si badi bene, non è solamente il nome ma soprattutto l’aggettivo che meglio racchiude il suo essere.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Skizzo Edizioni Musicali
  • Anno: 2021
  • Durata: 54:35

Elenco delle tracce

01. Azzurri gli oceani
02. Respiro
03. Come gira il mondo
04. Solo se mi vuoi (Hello)
05. Trasparente
06. Caruso
07. Cara droga
08. Mani d’amore
09. A quest’ora
10. Tentazione
11. Gocce
12. Per esempio
13. Tu per me
14. Ancora lei
15. Ballando sul prato
16. Cambia la città

Brani migliori

  1. Solo se mi vuoi (Hello)
  2. Mani d’amore
  3. Cambia la città

Musicisti

Alex Zuccaro: tastiere, programmazione, arrangiamenti
Ospiti: Paolo Belli (3), Cinzia Marzo (8), Zeta (12), Rita Pavone (15)