La voce prepotente e roca di Mia Martini, senza dubbio una delle interpreti più intense della canzone italiana, torna a vibrare in questa nuovo live, confezionato, come si evince dalle note del cd, «come Mimì avrebbe desiderato. Prendendo spunto dalle scalette che buttava giù sui soliti quaderni a quadretti».
Il disco è una combinazione armonica di pezzi classici del suo repertorio e cover di alcuni compagni di strada. Saltano subito all'occhio l’immagine di copertina, dove la si vede affacciarsi ansiosa da un possibile sipario, come a domandarsi se ancora sia presente il suo pubblico, e quella sul retro di copertina, nella stessa situazione, ma felice, nel constatare che non è stata abbandonata (da brivido quando nel concerto dice: «E’ bello ritrovarvi tutti»).

Il cd regala, arrangiato da Maurizio Galli, un vero e proprio inedito: Le altre, pezzo duro e delicato scritto da Mariella Nava («Le altre che levigano il viso ed i pensieri / e vestono bugie con gli occhi seri / ed un rimorso in più che cosa vuoi che sia...») e un duetto virtuale con l’autore di Uomini Farfalla, Maurizio Piccoli, che è anche il curatore dell’intero progetto.
E’ possibile ascoltare per la prima volta interpretazioni dal vivo di Al mondo, Questi miei pensieri, Che vuoi che sia se t’ho aspettato tanto. Inoltre Mimì si mette alla prova in una toccante interpretazione di Cu’mme, che non è l’unico omaggio alla canzone partenopea: Arrigo Cappelletti l’accompagna al piano anche in una dolcissima versione di Reginella.
In tutto il disco si respira soprattutto la capacità unica di Mia Martini nell’entrare in simbiosi con le canzoni che interpretava, e che, come dimostra anche questo live, alla fine diventavano parte di lei.

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