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Atome Primitif

Three Years, Three Days

L’atomo primitivo della band romana, al suo debutto ufficiale, è un “atomo opaco”, talvolta una bolla di sapone iridescente, dalla bellezza fragile ed estatica come quella dei sogni. Nella loro musica ed anche spesso nella stessa canzone si fondono infatti oscurità di caligine e vertigine in pieno stile shoegaze, momenti dream-pop di pura essenzialità e il mugghiare di chitarre amare alternative-rock, che a tratti si gonfiano anche in modo prepotentemente dark.

Le atmosfere elettroniche più rarefatte conducono ad un passo dalla seduzione sofisticata del Bristol sound, ma si lasciano attraversare in modo un po’ innocuo, senza lasciare il segno. Una carezza di brividi e spine però sono i violini sintetici di Morning Rain, che si mescolano a chitarre sofferte. Scavano solchi di emozione poi gli arpeggi di chitarra, evanescenti ed insieme magneticamente dolorosi, oppure artefici di un incanto triste, guidato dalla voce quasi “nordica” ed elfica di Azzurra Giorgi: è il caso ad esempio di quelli montati quasi a carillon “addictive” nella surreale favola Tuna Drama o di quelli che ben settano il mood di Silver House, che poi si arricchisce di una buona ritmica straniante, ma resta un po’ incolore.

Preziosi sono poi gli squarci di piano, desolato e raffinato in Amor & Psiche e baluginio triste in Walking, mentre sono efficaci veicoli di palpabile inquietudine i bassi più irrequieti e fondi.

Manca un’impronta qualificante netta al progetto, che dia ai generi mescolati con gusto ed eleganza una forma corposa diversa dai possibili, molteplici modelli. Manca un’alchimia inconfondibile di suoni, per quanto il sound si presenti positivamente con una buona vocazione internazionale, ma i territori sonori esplorati, tra contrade eteree e abissi d’ombra, sono affascinanti.

D’altronde siamo appena al primo album: tempo ce ne sarà per rafforzare il denso potenziale di malia vellutata, onirica ed inquieta del gruppo. 

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In dettaglio

  • Produzione artistica:  Josè Fiorilli
  • Anno: 2011
  • Durata: 46:16
  • Etichetta: Urban49/Halidon

Elenco delle tracce

1.Intro

2.Indù
3.Air 4.January the 7th
5.Silver House
6.Machine
7.Tuna Drama
8.Walking
9.Morning Rain 10.Concerti in My Head 11.Amor & Psiche

Brani migliori

  1. Morning Rain
  2. Amor & Psiche

Musicisti

Azzurra Giorgi: voce
Clelia Patrono: chitarre, programmazione
Giacomo Ferrera: basso
Claudio Cicchetti: batteria