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Claudio Valente

Un po’(p) più adulto

Dopo una lunga militanza nella scena indipendente italiana con gruppi come gli Art Decò e i Telegram, il cantautore mestrino Claudio Valente intraprende la strada solista: in vista l’orizzonte di un pop maturo – da qui il titolo del disco, “Un po’(p) più adulto” – attraverso dieci canzoni di pop ibridato di new wave e punk.
Valente sforna una tracklist pop-rock dalla confezione certamente elegante e oculata – produzione e arrangiamenti sono curati dall’artista insieme a Simone Chivilò – ma che in definitiva non scende a compromessi con il magmatico crogiuolo di generi a cui vuole attingere. E che, quindi, gratta solamente la superficie di questa dichiarata volontà di crescita.

Certo, spiccano l’orecchiabilità del solare surfin’ rock La città dei sogni, la malinconica amarezza della ballad Se permetti ti spezzo il cuore – per gusto narrativo il pezzo migliore dell’album – il dirompente refrain di Questo sushi fa schifo o l’incedere scanzonato-radiofonico di Stupefatta (Stupestar), ma il resto del disco è fatto di brani midtempo monocromatici impantanati in un pop convenzionale dai testi smussati e opachi, malgrado gli slanci d’inventiva e la capacità di evitare facili didascalismi lirici. Tutto sommato, da cantautore Valente si concede lampi di un’ironia disincantata – in Se permetti ti spezzo il cuore, o nella citazione storpiata inserita in Questo sushi fa schifo «ma la mia stanza non ha pareti ma ha / angoli infiniti / dove nascondermi da te» – e l’efficace sfizio dei giochi di parole, che punteggiano Stupefatta (Stupestar) e la title-track. Insomma, un disco programmatico ben realizzato ma che purtroppo non accende molte aspettative.

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In dettaglio

  • Produzione artistica: Simone Chivilò & Claudio Valente
  • Anno: 2008
  • Durata: 41:10
  • Etichetta: Top Music/Self Distribuzione

Elenco delle tracce

01. La città dei sogni
02. Giada ha perso un tacco
03. Ci sei tu
04. Se permetti ti spezzo il cuore
05. Senzasuono
06. Perdendo te perdendo me
07. Questo sushi fa schifo
08. Stupefatta(stupestar)
09. La canzone dei tuoi giorni
10. Un pò(p) più adulto

Brani migliori

  1. Se permetti ti spezzo il cuore
  2. Questo sushi fa schifo

Musicisti

Claudio Valente: voce, synth, chitarra, rumori
Simone Chivilò
: chitarre, programmazione
Edu Heblig
: basso
Andrea De Marchi
: batteria
Tiziano Valente
: sassofoni

Domenico Meggiato: basso in #10
Moreno Marchesin
: batteria in #2 e #9
Andrea Nalon
: pianoforte in #4